Investing.com – L’euro è rimasto in salita contro il dollaro USA stamane, nelle speranze che le banche centrali di Europa e Usa agiscano per supportare l’economia globale.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2614, il massimo della sessione, per toccare 1,2590, in salita dello 0,12%.
Supporto a 1,2567, minimo di lunedì e resistenza a 1,2692, massimo di venerdì.
Il biglietto verde è rimasto sotto pressione dopo che i dati di ieri hanno mostrato che il settore manifatturiero USA si è contratto per la prima volta a giugno dal 2009.
Ieri l’ISM ha dichiarato che l’attività manifatturiera USA è scesa a 49,7 a giugno, al livello più basso dal luglio 2009, dal 53,5 di maggio.
I dati hanno spinto la speculazione che la Federal Reserve possa implementare un terzi round di allentamento quantitativo per sostenere l’economia USA, colpita dalla crisi in corso nella zona euro.
Gli investitori osserveranno inoltre il vertice della BCE fissato per questo giovedì, nelle aspettative verso un taglio degli interessi.
I dati di ieri hanno mostrato che il tasso di disoccupazione ha toccato un record a maggio, mentre il settore manifatturiero è rimasto in territorio negativo a giugno.
L’euro è salito contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,18% a 0,8028 ed EUR/JPY in salita dello 0,44% a 100,43.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sugli ordinativi industriali.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio EUR/USD ha toccato 1,2614, il massimo della sessione, per toccare 1,2590, in salita dello 0,12%.
Supporto a 1,2567, minimo di lunedì e resistenza a 1,2692, massimo di venerdì.
Il biglietto verde è rimasto sotto pressione dopo che i dati di ieri hanno mostrato che il settore manifatturiero USA si è contratto per la prima volta a giugno dal 2009.
Ieri l’ISM ha dichiarato che l’attività manifatturiera USA è scesa a 49,7 a giugno, al livello più basso dal luglio 2009, dal 53,5 di maggio.
I dati hanno spinto la speculazione che la Federal Reserve possa implementare un terzi round di allentamento quantitativo per sostenere l’economia USA, colpita dalla crisi in corso nella zona euro.
Gli investitori osserveranno inoltre il vertice della BCE fissato per questo giovedì, nelle aspettative verso un taglio degli interessi.
I dati di ieri hanno mostrato che il tasso di disoccupazione ha toccato un record a maggio, mentre il settore manifatturiero è rimasto in territorio negativo a giugno.
L’euro è salito contro la sterlina e contro lo yen, con EUR/GBP in salita dello 0,18% a 0,8028 ed EUR/JPY in salita dello 0,44% a 100,43.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sugli ordinativi industriali.