PARIGI, 15 giugno (Reuters) - Le borse europee sono attese miste all'apertura di stamani, dopo un rialzo dell'1,5% registrato nella scorsa settimana in un contesto di ribassi dei prezzi delle commodity che limitano il forte interesse del mercato per i titoli legati alle materie prime.
Con un ritracciamento dai massimi degli ultimi otto mesi, le quotazioni del petrolio sono scese sotto i 72 dollari al barile sulla scia dei rialzi del dollaro, anche se nei mercati del greggio le attenzioni degli operatori sono puntate all'Iran e alle violente proteste che si sono scatenate nel weekend dopo le elezioni.
Sul fronte macro dal G8 finanziario di Lecce arriva un riconoscimento di stabilizzazione in corso delle economie avanzate ma allo stesso tempo viene sottolineato che la ripresa dalla crisi del credito è ancora soggetta a rischi. Nel documento finale del Gruppo degli Otto si conferma, inoltre, che i paesi avanzati hanno iniziato a considerare come abbandonare gradualmente le misure straordinarie varate contro la crisi, una volta che il cammino di ripresa economica assuma maggiori certezze.
Gli spreadbetter finanziari si aspettano che l'indice britannico Ftse 100 <.FTSE> apra tra piatto e in calo di 9 punti, il Dax tedesco <.GDAXI> tra un rialzo di 2 punti e un calo di 5, mentre il francese Cac-40 <.FCHI> dovrebbe aprire con un rialzo tra i 7 e i 10 punti.
Venerdì l'indice FTSEurofirst 300 <.FTEU3> ha ceduto lo 0,23%.