Investing.com - La sterlina è ai massimi della seduta contro il dollaro questo mercoledì, dopo i dati che hanno mostrato che l’attività nel settore dei servizi del Regno Unito è salita al ritmo più veloce degli ultimi sei anni e mezzo ad agosto.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5594, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,5587 in salita dello 0,18%.
Supporto a 1,5553, minimo della seduta e resistenza a 1,5664, massimo del 22 agosto.
Markit ha dichiarato che l’indice PMI del settore servizi è salito a 60,5 ad agosto, il massimo dal dicembre 2006m da 60,2 a luglio. Gli economisti avevano previsto un calo a 59,0.
Il report ha mostrato che le nuove imprese sono cresciute per l’ottavo mese consecutivo, e l’ultimo aumento è stato il maggiore degli ultimi 16 anni.
“Insieme ai report sul settore delle costruzioni e manifatturiero che hanno mostrato una crescita sostanziale, il Regno Unito si avvia a registrare una crescita del PIL nel terzo trimestre, dopo l’aumento dello 0,7% del 2° trimestre” ha dichiarato Paul Smith, economista senior di Markit.
I dati hanno alimentato le speranze che la BoE possa alzare i tassi di interesse prima del previsto.
Il mese scorso la BoE si è impegnata a tenere i tassi di interesse ai minimi record finché il tasso di disoccupazione non scenderà al 7%; la banca prevede che ciò non avverrà prima di 3 anni.
Si prevede che la BoE mantenga la politica monetaria invariata durante il vertice di domani.
I guadagni della sterlina sono stati frenati dai dati sul comparto manifatturiero di statunitense, che hanno avvalorato la tesi di una riduzione del programma di stimolo della Federal Reserve già dal prossimo mese.
Intanto pesano i timori di un intervento USA contro il governo siriano, dopo che il Portavoce Repubblicano della Casa Bianca, John Boehner, e la Democratica Nancy Pelosi hanno dichiarato che sosterranno la proposta di un’azione militare del Presidente Obama.
La sterlina è in salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,16% a 0,8450.
In Germania l’indice PMI relativo al settore dei servizi ha segnato 52,8 ad agosto, contro una lettura preliminare di 52,4. L’indice dei servizi PMI della zona euro è sceso a 50,7 da una stima iniziale di 51,0.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5594, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,5587 in salita dello 0,18%.
Supporto a 1,5553, minimo della seduta e resistenza a 1,5664, massimo del 22 agosto.
Markit ha dichiarato che l’indice PMI del settore servizi è salito a 60,5 ad agosto, il massimo dal dicembre 2006m da 60,2 a luglio. Gli economisti avevano previsto un calo a 59,0.
Il report ha mostrato che le nuove imprese sono cresciute per l’ottavo mese consecutivo, e l’ultimo aumento è stato il maggiore degli ultimi 16 anni.
“Insieme ai report sul settore delle costruzioni e manifatturiero che hanno mostrato una crescita sostanziale, il Regno Unito si avvia a registrare una crescita del PIL nel terzo trimestre, dopo l’aumento dello 0,7% del 2° trimestre” ha dichiarato Paul Smith, economista senior di Markit.
I dati hanno alimentato le speranze che la BoE possa alzare i tassi di interesse prima del previsto.
Il mese scorso la BoE si è impegnata a tenere i tassi di interesse ai minimi record finché il tasso di disoccupazione non scenderà al 7%; la banca prevede che ciò non avverrà prima di 3 anni.
Si prevede che la BoE mantenga la politica monetaria invariata durante il vertice di domani.
I guadagni della sterlina sono stati frenati dai dati sul comparto manifatturiero di statunitense, che hanno avvalorato la tesi di una riduzione del programma di stimolo della Federal Reserve già dal prossimo mese.
Intanto pesano i timori di un intervento USA contro il governo siriano, dopo che il Portavoce Repubblicano della Casa Bianca, John Boehner, e la Democratica Nancy Pelosi hanno dichiarato che sosterranno la proposta di un’azione militare del Presidente Obama.
La sterlina è in salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,16% a 0,8450.
In Germania l’indice PMI relativo al settore dei servizi ha segnato 52,8 ad agosto, contro una lettura preliminare di 52,4. L’indice dei servizi PMI della zona euro è sceso a 50,7 da una stima iniziale di 51,0.