Investing.com – La sterlina si è avvicinata al massimo di 16 mesi contro il dollaro USA questo mercoledì, dopo l’accordo raggiunto dai decisori statunitensi, mentre i dati manifatturieri del Regno Unito hanno spinto la richiesta di sterlina da parte degli investitori.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6381, il massimo dal 30 agosto; successivamente il cambio si è attestato a 1,6327 in salita dello 0,51%.
Supporto a 1,6309, minimo della seduta e resistenza a 1,6453, il massimo del 30 agosto 2011.
Il dollaro si è indebolito contro la sterlina e contro l’euro in un’impennata della propensione al rischio dopo che i decisori USA hanno trovato l’accordo sul precipizio fiscale USA. L’accordo ha bloccato una serie di aumenti di tasse e taglio alla spesa pubblica che avrebbero potuto trascinare l’economia statunitense in recessione.
Nel Regno Unito i dati hanno mostrato che l’attività manifatturiera è salita inaspettatamente a dicembre, salendo al ritmo più veloce dal settembre 2011.
L’indice manifatturiero del Regno Unito è salito a 51,4 da una lettura rivista al rialzo di 49,2 a novembre. Gli analisti avevano previsto che l’indice PMI manifatturiero rimanesse invariato.
La sterlina è salita contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,06% a 0,8125, staccandosi dal massimo della seduta di 0,8152.
Nel corso di questa giornata, negli Stati Uniti l’ISM rilascerà un report sulla crescita del settore manifatturiero.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6381, il massimo dal 30 agosto; successivamente il cambio si è attestato a 1,6327 in salita dello 0,51%.
Supporto a 1,6309, minimo della seduta e resistenza a 1,6453, il massimo del 30 agosto 2011.
Il dollaro si è indebolito contro la sterlina e contro l’euro in un’impennata della propensione al rischio dopo che i decisori USA hanno trovato l’accordo sul precipizio fiscale USA. L’accordo ha bloccato una serie di aumenti di tasse e taglio alla spesa pubblica che avrebbero potuto trascinare l’economia statunitense in recessione.
Nel Regno Unito i dati hanno mostrato che l’attività manifatturiera è salita inaspettatamente a dicembre, salendo al ritmo più veloce dal settembre 2011.
L’indice manifatturiero del Regno Unito è salito a 51,4 da una lettura rivista al rialzo di 49,2 a novembre. Gli analisti avevano previsto che l’indice PMI manifatturiero rimanesse invariato.
La sterlina è salita contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,06% a 0,8125, staccandosi dal massimo della seduta di 0,8152.
Nel corso di questa giornata, negli Stati Uniti l’ISM rilascerà un report sulla crescita del settore manifatturiero.