Investing.com – Il dollaro è salito contro la sterlina, al massimo di 5 mesi, spinto dal calo delle aspettative per un allentamento da parte della Banca d’Inghilterra.
Durante la mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,6077, il massimo dal 14 novembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6059 in salita dello 0,24%.
Supporto a 1,6013, minimo della sessione e resistenza a 1,6165, massimo del 31 ottobre.
Intanto i verbali del meeting di politica monetaria di aprile della BoE rilasciati ieri hanno mostrato che solo un decisore ha votato a favore di un ulteriore allentamento monetario questo mese.
A marzo, che 2 dei 9 membri del comitato decisionale avevano votato a favore di uno stimolo ulteriore.
L’Ufficio di Statistica britannico ha dichiarato che il numero dei richiedenti del sussidio è salito meno del previsto lo scorso mese, ed il tasso di disoccupazione è sceso inaspettatamente spingendo le speranze che l’economia sia in una fase di ripresa.
Intanto i mercati attendono l’asta dei Titoli di Stato spagnoli nel corso della giornata, con i timori sulla situazione finanziaria del paese.
La sterlina è vicina al massimo di 19 mesi contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,02% a 0,8188.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sulla vendita di case esistenti ed un report sull’attività manifatturiera di Philadelphia.
Durante la mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,6077, il massimo dal 14 novembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6059 in salita dello 0,24%.
Supporto a 1,6013, minimo della sessione e resistenza a 1,6165, massimo del 31 ottobre.
Intanto i verbali del meeting di politica monetaria di aprile della BoE rilasciati ieri hanno mostrato che solo un decisore ha votato a favore di un ulteriore allentamento monetario questo mese.
A marzo, che 2 dei 9 membri del comitato decisionale avevano votato a favore di uno stimolo ulteriore.
L’Ufficio di Statistica britannico ha dichiarato che il numero dei richiedenti del sussidio è salito meno del previsto lo scorso mese, ed il tasso di disoccupazione è sceso inaspettatamente spingendo le speranze che l’economia sia in una fase di ripresa.
Intanto i mercati attendono l’asta dei Titoli di Stato spagnoli nel corso della giornata, con i timori sulla situazione finanziaria del paese.
La sterlina è vicina al massimo di 19 mesi contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,02% a 0,8188.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sulla vendita di case esistenti ed un report sull’attività manifatturiera di Philadelphia.