Investing.com – La sterlina è rimasta stabile contro il dollaro USA negli scambi contenuti di questo lunedì, con gli investitori restano cauti in attesa dei negoziati USA nel corso della giornata.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6178, il massimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 1,6168 in salita dello 0,04%.
Supporto a 1,6134, minimo della seduta e resistenza a 1,6202, il massimo del 27 dicembre.
Intanto, gli investitori continuano a monitorare gli sviluppi che circondano il precipizio fiscale, vale a dire l’aumento automatico delle tasse e dei tagli alla spesa pubblica pari a 600 miliardi di dollari che dovrebbero andare in vigore il 1° gennaio.
Il Presidente Barack Obama ha incontrato i leader del congresso alla Casa Bianca venerdì pomeriggio, ma entrambi gli schieramenti non sono giunti a un accordo in vista dell'imminente scadenza di fine anno.
Il leader della maggioranza Harry Reid ha affermato che il Senato continuerà oggi i dialoghi, ma che esistono profonde differenze tra le due parti.
Il sentimento è rimasto tuttavia supportato dal report della HSBC rilasciato stamane che conferma che l’attività manifatturiera in Cina è cresciuta al livello più veloce del maggio 2011 a dicembre.
L’ultima lettura dell’indice PMI è salita a 51,5 a dicembre da una lettura di 50,5 a novembre.
La sterlina è salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,26% a 0,8157.
I volumi si prevedono ridotti poiché molti investitori hanno chiuso le posizioni in profitto prima della fine dell'anno, riducendo la liquidità dei mercati e aumentando la volatilità.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6178, il massimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 1,6168 in salita dello 0,04%.
Supporto a 1,6134, minimo della seduta e resistenza a 1,6202, il massimo del 27 dicembre.
Intanto, gli investitori continuano a monitorare gli sviluppi che circondano il precipizio fiscale, vale a dire l’aumento automatico delle tasse e dei tagli alla spesa pubblica pari a 600 miliardi di dollari che dovrebbero andare in vigore il 1° gennaio.
Il Presidente Barack Obama ha incontrato i leader del congresso alla Casa Bianca venerdì pomeriggio, ma entrambi gli schieramenti non sono giunti a un accordo in vista dell'imminente scadenza di fine anno.
Il leader della maggioranza Harry Reid ha affermato che il Senato continuerà oggi i dialoghi, ma che esistono profonde differenze tra le due parti.
Il sentimento è rimasto tuttavia supportato dal report della HSBC rilasciato stamane che conferma che l’attività manifatturiera in Cina è cresciuta al livello più veloce del maggio 2011 a dicembre.
L’ultima lettura dell’indice PMI è salita a 51,5 a dicembre da una lettura di 50,5 a novembre.
La sterlina è salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,26% a 0,8157.
I volumi si prevedono ridotti poiché molti investitori hanno chiuso le posizioni in profitto prima della fine dell'anno, riducendo la liquidità dei mercati e aumentando la volatilità.