Investing.com – La sterlina è in discesa contro il dollaro statunitense, in seguito al rilascio di dati deludenti sull’attività manifatturiera e sul settore dei servizi della zona euro, che hanno pesato sulla richiesta di asset più rischiosi; intanto i mercati attendono il report sulle vendite al dettaglio nel Regno Unito.
Durante la mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,5843, il minimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 1,5843, in calo dello 0,19%.
Supporto a 1,5816, minimo di mercoledì e resistenza a 1,5896, massimo del 20 marzo.
In un rapporto, il gruppo di ricerche di mercato Markit, ha dichiarato che l’indice preliminare dei direttori degli acquisti manifatturieri nella zona euro è sceso a 47,7 marzo, contro una lettura di 49 a febbraio e contro le aspettative di un aumento a 49,6.
L’indice PMI preliminare del settore servizi è sceso a 48,7 a marzo dal 48,8 di febbraio. Gli analisti si attendevano che l'indice salisse a 49,3 a marzo.
Un report separato ha mostrato che l’attività manifatturiera in Germania è scesa al livello più basso degli ultimi 4 mesi a marzo, così come ha fatto il settore dei servizi.
Il sentimento ha anche risentito dei dati che mostrano che l’indice PMI preliminare HSBC del settore manifatturiero cinese è sceso a 48,1 a marzo, da una lettura di 49,6 nel mese precedente, per via del calo dei nuovi ordini al minimo da novembre.
I dati sottolineano i timori su un possibile rallentamento della crescita nella seconda economia mondiale.
La sterlina è salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,22% a 0,8308.
Nel corso della giornata il Regno Unito rilascerà i dati sulle vendite al dettaglio, mentre gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione. Inoltre, il Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke terrà un intervento nel corso di un evento pubblico.
Durante la mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,5843, il minimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 1,5843, in calo dello 0,19%.
Supporto a 1,5816, minimo di mercoledì e resistenza a 1,5896, massimo del 20 marzo.
In un rapporto, il gruppo di ricerche di mercato Markit, ha dichiarato che l’indice preliminare dei direttori degli acquisti manifatturieri nella zona euro è sceso a 47,7 marzo, contro una lettura di 49 a febbraio e contro le aspettative di un aumento a 49,6.
L’indice PMI preliminare del settore servizi è sceso a 48,7 a marzo dal 48,8 di febbraio. Gli analisti si attendevano che l'indice salisse a 49,3 a marzo.
Un report separato ha mostrato che l’attività manifatturiera in Germania è scesa al livello più basso degli ultimi 4 mesi a marzo, così come ha fatto il settore dei servizi.
Il sentimento ha anche risentito dei dati che mostrano che l’indice PMI preliminare HSBC del settore manifatturiero cinese è sceso a 48,1 a marzo, da una lettura di 49,6 nel mese precedente, per via del calo dei nuovi ordini al minimo da novembre.
I dati sottolineano i timori su un possibile rallentamento della crescita nella seconda economia mondiale.
La sterlina è salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,22% a 0,8308.
Nel corso della giornata il Regno Unito rilascerà i dati sulle vendite al dettaglio, mentre gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione. Inoltre, il Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke terrà un intervento nel corso di un evento pubblico.