Investing.com – La sterlina è rimasta in salita contro il dollaro questo mercoledì, con gli investitori che attendono i verbali dell’ultimo meeting di politica della Federal Reserve, la quale potrebbe implementare nuove misure di stimolo per sostenere la crescita, mentre pesano i timori pe la zona euro.
Negli scambi europei del pomeriggio il cambio GBP/USD ha toccato 1,5579, il massimo dal 5 luglio; successivamente il cambio si è attestato a 1,5572, in salita dello 0,34%.
Supporto a breve termine a 1,5477, minimo di martedì e resistenza a 1,5621, massimo del 6 luglio.
Il sentimento del mercato è andato sotto pressione dopo che l’Alta Corte Costituzionale Tedesca ha rimandato la decisione sulla compatibilità tra la legge nazionale tedesca ed il meccanismo di stabilità finanziaria.
La Corte ha dichiarato che la decisione potrebbe richiedere da due settimane a qualche mese, vista la complessità. Senza il supporto della Germania, il MSE, la cui entrata in vigore era fissata al 1° luglio, poi posposta al 9, non può attualmente avvenire.
Intanto il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy ha annunciato 65 miliardi di euro di misure di austerità nel corso della giornata, nel tentativo di rispettare gli obiettivi accordati con i partner della zona euro.
Tuttavia secondo gli analisti queste misure potrebbero portare l’economia spagnola in una recessione ancora più grave.
La decisione giunge un giorno dopo il meeting dei ministri delle finanze della zone euro.
I ministri hanno deciso di posporre di un anno la scadenza per correggere il deficit portandola al 2014 e di concedere 30 miliardi di euro per la ricapitalizzazione delle banche spagnole entro fine mese.
La sterlina ha trovato il supporto dei dati di ieri che hanno mostrato che la produzione manifatturiera ha segnato +1,2% a maggio, contro le previsioni del leggero aumento dello 0,1%, dopo essere scesa dello 0.8% ad aprile.
Un secondo report ufficiale ha mostrato il disavanzo commerciale si è ridotto più a maggio a 8,4 miliardi di sterline, dai 9,7 miliardi di sterline ad aprile, con le esportazioni aumentate del 6,6%.
La sterlina è vicina al massimo di 3 anni e mezzo contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,11% a 0,7885.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno di dati sulle scorte di greggio e sulla bilancia commerciale, seguiti dai verbali dell’ultimo meeting di politica della Fed.
Negli scambi europei del pomeriggio il cambio GBP/USD ha toccato 1,5579, il massimo dal 5 luglio; successivamente il cambio si è attestato a 1,5572, in salita dello 0,34%.
Supporto a breve termine a 1,5477, minimo di martedì e resistenza a 1,5621, massimo del 6 luglio.
Il sentimento del mercato è andato sotto pressione dopo che l’Alta Corte Costituzionale Tedesca ha rimandato la decisione sulla compatibilità tra la legge nazionale tedesca ed il meccanismo di stabilità finanziaria.
La Corte ha dichiarato che la decisione potrebbe richiedere da due settimane a qualche mese, vista la complessità. Senza il supporto della Germania, il MSE, la cui entrata in vigore era fissata al 1° luglio, poi posposta al 9, non può attualmente avvenire.
Intanto il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy ha annunciato 65 miliardi di euro di misure di austerità nel corso della giornata, nel tentativo di rispettare gli obiettivi accordati con i partner della zona euro.
Tuttavia secondo gli analisti queste misure potrebbero portare l’economia spagnola in una recessione ancora più grave.
La decisione giunge un giorno dopo il meeting dei ministri delle finanze della zone euro.
I ministri hanno deciso di posporre di un anno la scadenza per correggere il deficit portandola al 2014 e di concedere 30 miliardi di euro per la ricapitalizzazione delle banche spagnole entro fine mese.
La sterlina ha trovato il supporto dei dati di ieri che hanno mostrato che la produzione manifatturiera ha segnato +1,2% a maggio, contro le previsioni del leggero aumento dello 0,1%, dopo essere scesa dello 0.8% ad aprile.
Un secondo report ufficiale ha mostrato il disavanzo commerciale si è ridotto più a maggio a 8,4 miliardi di sterline, dai 9,7 miliardi di sterline ad aprile, con le esportazioni aumentate del 6,6%.
La sterlina è vicina al massimo di 3 anni e mezzo contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,11% a 0,7885.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno di dati sulle scorte di greggio e sulla bilancia commerciale, seguiti dai verbali dell’ultimo meeting di politica della Fed.