Investing.com – La sterlina è salita oggi contro il dollaro, mentre gli investitori attendono l’esito sell’accordo sullo swap del debito greco, mentre i timori sulla previsione per la crescita economica continuano a pesare.
Nella mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,5744, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1.5740, in salita dello 0,16%.
Supporto a 1,5695, minimo di martedì e resistenza a 1,5813, il massimo del 22 febbraio.
Intanto i mercati restano cauti sull’adesione all’accordo swap di 106 miliardi di debito, una condizione necessaria ad Atene per il fondo di salvataggio di 130 maliardi di euro recentemente approvato.
Nella giornata di ieri, il ministro delle finanze Greco, Evangelos Venizelos, ha richiesto ai creditori del settore privato di aderire con urgenza allo swap del debito, avvertendo che chi non aderirà allo swap non riceverà pagamenti in seguito.
Sul sentimento del mercato hanno pesato inoltre i dati australiani che mostrano un livello di crescita economica del paese nel 4° trimestre inferiore al previsto, sottolineando i timori per un rallentamento della crescita globale.
La sterlina è rimasta pressoché invariata contro l’euro, con EUR/GPB in calo dello 0,01% a 0,8343.
Nel corso della giornata gli USA pubblicheranno un report ADP sull’occupazione non agricola, che riporta i dati a 2 giorni. In seguito gli USA rilasceranno i dati sulla produttività non agricola e sul costo del lavoro, nonché un report sulle scorte di greggio.
Nella mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,5744, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1.5740, in salita dello 0,16%.
Supporto a 1,5695, minimo di martedì e resistenza a 1,5813, il massimo del 22 febbraio.
Intanto i mercati restano cauti sull’adesione all’accordo swap di 106 miliardi di debito, una condizione necessaria ad Atene per il fondo di salvataggio di 130 maliardi di euro recentemente approvato.
Nella giornata di ieri, il ministro delle finanze Greco, Evangelos Venizelos, ha richiesto ai creditori del settore privato di aderire con urgenza allo swap del debito, avvertendo che chi non aderirà allo swap non riceverà pagamenti in seguito.
Sul sentimento del mercato hanno pesato inoltre i dati australiani che mostrano un livello di crescita economica del paese nel 4° trimestre inferiore al previsto, sottolineando i timori per un rallentamento della crescita globale.
La sterlina è rimasta pressoché invariata contro l’euro, con EUR/GPB in calo dello 0,01% a 0,8343.
Nel corso della giornata gli USA pubblicheranno un report ADP sull’occupazione non agricola, che riporta i dati a 2 giorni. In seguito gli USA rilasceranno i dati sulla produttività non agricola e sul costo del lavoro, nonché un report sulle scorte di greggio.