Investing.com – La sterlina è in calo contro il dollaro USA questo giovedì, con gli investitori che attendono una serie di dati USA, mentre i mercati restano cauti nella crescente incertezza sull’accordo sul precipizio fiscale.
Nel pomeriggio degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6280, nel pomeriggio degli scambi europei, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,6259 in salita dello 0,10%.
Supporto a 1,6193, minimo di martedì e resistenza a 1,6305, il massimo di mercoledì e di tre mesi.
Gli investitori restano cauti per via dei dubbi sul raggiungimento di un accordo per evitare il precipizio fiscale prima della scadenza del 1° gennaio, alimentando i timori che l’aumento automatico di tasse e di tagli alla spesa pubblica non sarà bloccato.
Nel Regno Unito i dati ufficiali hanno mostrato che le vendite al dettaglio sono rimaste invariate a novembre, contro le aspettative di un aumento dello 0,3%.
Le vendite al dettaglio di ottobre sono state riviste allo 0,7% dal calo precedentemente riportato dello 0,6%, il calo massimo degli ultimi sei mesi.
Su base annua le vendite al dettaglio sono salite di un tasso annuo dello 0,9% a novembre, al sotto delle aspettative di un aumento dell1,5%, dopo essere salite ad un tasso rivisto dello 0,8% nel mese precedente.
Si prevedono scambi contenuti quest’oggi, l’attività è limitata dall’avvicinarsi delle vacanze di Natale.
La sterlina è in leggero calo contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,07%, a 0,8146.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione, nonché i dati rivisti sull’attività manifatturiera di Philadelphia. Inoltre, il paese rilascerà i dati sulla compravendita di abitazioni già esistenti.