Investing.com – La sterlina è pressoché invariata contro il dollaro questo martedì, le speranze che le banche centrali prendano delle misure per spingere la crescita economica hanno supportato la richiesta di beni a più alto rendimento.
Nella mattinata europea il cambio GBP/USD ha toccato 1,5713, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5688, in calo dello 0,01%.
Supporto a breve termine a 1,5640, minimo di lunedì e resistenza a 1,5720, il massimo di lunedì e di 7 giorni.
Ieri l’ISM ha dichiarato che l’attività manifatturiera USA è scesa a 49,7 a giugno, al livello più basso dal luglio 2009, dal 53,5 di maggio.
I dati hanno spinto la speculazione che la Federal Reserve possa implementare un terzi round di allentamento quantitativo per sostenere l’economia USA, colpita dalla crisi in corso nella zona euro.
Gli investitori osserveranno inoltre il vertice della
Banca d’Inghilterra fissato per questo giovedì, nella crescente speranza che possa presto implementare un terzo round di allentamento per sostenere la crescita; lo stesso giorno è atteso il vertice di politica monetaria della BCE.
La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,09% a 0,8020.
Nel corso della giornata il Regno Unito rilascerà i dati sui prestiti netti ai privati, nonché un report sull’attività del settore dei servizi.
Gli USA rilasceranno i dati sugli ordinativi industriali.
Nella mattinata europea il cambio GBP/USD ha toccato 1,5713, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5688, in calo dello 0,01%.
Supporto a breve termine a 1,5640, minimo di lunedì e resistenza a 1,5720, il massimo di lunedì e di 7 giorni.
Ieri l’ISM ha dichiarato che l’attività manifatturiera USA è scesa a 49,7 a giugno, al livello più basso dal luglio 2009, dal 53,5 di maggio.
I dati hanno spinto la speculazione che la Federal Reserve possa implementare un terzi round di allentamento quantitativo per sostenere l’economia USA, colpita dalla crisi in corso nella zona euro.
Gli investitori osserveranno inoltre il vertice della
Banca d’Inghilterra fissato per questo giovedì, nella crescente speranza che possa presto implementare un terzo round di allentamento per sostenere la crescita; lo stesso giorno è atteso il vertice di politica monetaria della BCE.
La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,09% a 0,8020.
Nel corso della giornata il Regno Unito rilascerà i dati sui prestiti netti ai privati, nonché un report sull’attività del settore dei servizi.
Gli USA rilasceranno i dati sugli ordinativi industriali.