Investing.com – La sterlina è stabile contro il dollaro stamane, ma gli investitori sono rimasti cauti dopo i dati deboli del Regno Unito che gettano i timori sulla crescita futura.
Durante la mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,5934, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5911, in salita dello 0,14%.
Supporto a 1,5841, minimo di mercoledì e resistenza a 1,5963, massimo di mercoledì.
La Banca d’Inghilterra ha dichiarato che le concessioni dei mutui sono scese al minimo degli ultimi otto mesi a febbraio, in calo a 48.986, contro i 57.899 del mese precedente.
Un secondo report ha mostrato che i prezzi delle case hanno segnato questo mese il maggiore calo degli ultimi 2 anni.
Nationwide ha dichiarato che il suo indice è sceso dell’ 1,0% a marzo, contro le aspettative per un aumento dello 0,2%.
I prezzi delle case sono scesi al tasso annuo dello 0,9% contro le aspettative di un aumento dello 0,9, dopo essere saliti dello 0,9 a febbraio.
La notizia segue di un giorno i dati relativi al PIL del Regno Unito, che mostrano una contrazione ad un tasso dello 0,3% nel quarto trimestre 2011, superando le aspettative di un calo dello 0,2%.
La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,17% a 0,8367.
Nel corso della giornata mentre gli Stati Uniti produrranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione ed i dati sul PIL. Inoltre è atteso l’intervento di Ben Bernanke.
Durante la mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,5934, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,5911, in salita dello 0,14%.
Supporto a 1,5841, minimo di mercoledì e resistenza a 1,5963, massimo di mercoledì.
La Banca d’Inghilterra ha dichiarato che le concessioni dei mutui sono scese al minimo degli ultimi otto mesi a febbraio, in calo a 48.986, contro i 57.899 del mese precedente.
Un secondo report ha mostrato che i prezzi delle case hanno segnato questo mese il maggiore calo degli ultimi 2 anni.
Nationwide ha dichiarato che il suo indice è sceso dell’ 1,0% a marzo, contro le aspettative per un aumento dello 0,2%.
I prezzi delle case sono scesi al tasso annuo dello 0,9% contro le aspettative di un aumento dello 0,9, dopo essere saliti dello 0,9 a febbraio.
La notizia segue di un giorno i dati relativi al PIL del Regno Unito, che mostrano una contrazione ad un tasso dello 0,3% nel quarto trimestre 2011, superando le aspettative di un calo dello 0,2%.
La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,17% a 0,8367.
Nel corso della giornata mentre gli Stati Uniti produrranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione ed i dati sul PIL. Inoltre è atteso l’intervento di Ben Bernanke.