Investing.com – La sterlina è piuttosto stabile contro il dollaro quest’oggi, dopo il rilascio di dati sul PIL tedesco migliori del previsto che hanno risollevato il sentimento; tuttavia la richiesta valuta rifugio resta sostenuta dall’agitazione politica in Grecia
Durante la mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,6114, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,6091, in salita dello 0,01%.
Supporto a 1,6050, il minimo di lunedì e resistenza a 1,6152, massimo di venerdì.
Il sentimento ha trovato un leggero supporto dai dati che mostrano che il PIL del 1° trimestre in Germania è cresciuto più del previsto, indicando che la principale economia della zona euro sta superando gli effetti della crisi del debito della zona euro.
In Germania il prodotto interno lordo è aumentato di un destagionalizzato 0,5% nei primi tre mesi del 2012, superando le aspettative di un aumento dello 0,1%.
Ma gli investitori restano cauti, mentre il Presidente greco, Karolos Papoulias, incontrerà nuovamente oggi i partiti, nel tentativo di formare un governo, dopo più di una settimana di stallo politico che ha scatenato i timori sulla capacità del paese di rispettare gli impegni finanziari e sull’eventuale uscita del paese dalla zona euro.
La sterlina si è staccata dal al massimo di 3 anni e mezzo contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,30%, a 0,7991.
Nel corso della giornata, il Regno Unito pubblicherà i dati sulla bilancia commerciale, mentre gli USA rilasceranno i dati sulle vendite al dettaglio e l’IPC, nonché un report sull’attività manifatturiera di New York.
Durante la mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,6114, il massimo della sessione; successivamente il cambio si è attestato a 1,6091, in salita dello 0,01%.
Supporto a 1,6050, il minimo di lunedì e resistenza a 1,6152, massimo di venerdì.
Il sentimento ha trovato un leggero supporto dai dati che mostrano che il PIL del 1° trimestre in Germania è cresciuto più del previsto, indicando che la principale economia della zona euro sta superando gli effetti della crisi del debito della zona euro.
In Germania il prodotto interno lordo è aumentato di un destagionalizzato 0,5% nei primi tre mesi del 2012, superando le aspettative di un aumento dello 0,1%.
Ma gli investitori restano cauti, mentre il Presidente greco, Karolos Papoulias, incontrerà nuovamente oggi i partiti, nel tentativo di formare un governo, dopo più di una settimana di stallo politico che ha scatenato i timori sulla capacità del paese di rispettare gli impegni finanziari e sull’eventuale uscita del paese dalla zona euro.
La sterlina si è staccata dal al massimo di 3 anni e mezzo contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,30%, a 0,7991.
Nel corso della giornata, il Regno Unito pubblicherà i dati sulla bilancia commerciale, mentre gli USA rilasceranno i dati sulle vendite al dettaglio e l’IPC, nonché un report sull’attività manifatturiera di New York.