Investing.com – La sterlina è stabile contro il dollaro quest’oggi, al minimo di 3 settimane, il sentimento dei mercati è stato colpito dal timore per un eventuale uscita della Grecia dalla zona euro.
Durante la mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,6054, il minimo Dal 20 aprile; successivamente il cambio si è attestato a 1,6074, in salita dello 0,03%.
Supporto a 1,6008, il minimo del 19 aprile e resistenza a 1,6152, massimo di venerdì.
Ieri Alexis Tsipras, leader del maggiore partito greco, anti-salvataggio, la Syriza, ha rifiutato l’invito del presidente de paese per un incontro con gli altri partiti per effettuare un ultimo tentativo di formare un nuovo governo; il suo rifiuto sostiene la convinzione che le nuove elezioni siano inevitabili.
I partiti non hanno trovato l’accordo circa le misure impopolari di austerità chieste dai creditori internazionali come condizione per ricevere il salvataggio di 130 miliardi di euro.
Gli investitori restano cauti dopo che la Banca Popolare Cinese ha deciso di tagliare il ratio di riserve delle banche, in un tentativo di sostenere la crescita economica.
La sterlina resta vicina al massimo di 3 anni e mezzo contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,38%, a 0,8007.
Nel corso della giornata, la zona euro pubblicherà i dati ufficiali sulla produzione industriale, mentre l’Italia terrà un’asta di titoli a 10 anni. Inoltre, è atteso per oggi a Bruxelles l’incontro dei ministri delle finanze UE.
Durante la mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,6054, il minimo Dal 20 aprile; successivamente il cambio si è attestato a 1,6074, in salita dello 0,03%.
Supporto a 1,6008, il minimo del 19 aprile e resistenza a 1,6152, massimo di venerdì.
Ieri Alexis Tsipras, leader del maggiore partito greco, anti-salvataggio, la Syriza, ha rifiutato l’invito del presidente de paese per un incontro con gli altri partiti per effettuare un ultimo tentativo di formare un nuovo governo; il suo rifiuto sostiene la convinzione che le nuove elezioni siano inevitabili.
I partiti non hanno trovato l’accordo circa le misure impopolari di austerità chieste dai creditori internazionali come condizione per ricevere il salvataggio di 130 miliardi di euro.
Gli investitori restano cauti dopo che la Banca Popolare Cinese ha deciso di tagliare il ratio di riserve delle banche, in un tentativo di sostenere la crescita economica.
La sterlina resta vicina al massimo di 3 anni e mezzo contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,38%, a 0,8007.
Nel corso della giornata, la zona euro pubblicherà i dati ufficiali sulla produzione industriale, mentre l’Italia terrà un’asta di titoli a 10 anni. Inoltre, è atteso per oggi a Bruxelles l’incontro dei ministri delle finanze UE.