Investing.com – La sterlina è stabile contro il dollaro stamane, vicina al massimo di 4 mesi e mezzo, dopo i forti dati manifatturieri cinesi che hanno allentato i timori sulla previsione per l’economia globale, mentre gli investitori attendono i dati manifatturieri nel corso della giornata.
Durante la mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,6042 il massimo dal 14 novembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6033, in salita dello 0,16%.
Supporto a 1,5946, minimo di venerdì e resistenza a 1,6092, massimo del 15 novembre.
I dati ufficiali cinesi rilasciati ieri hanno mostrato che l’indice PMI dei direttori degli acquisiti manifatturieri è salito al massimo di 11 mesi, a 53,1 a marzo, contro la lettura di 51,0 nel mese precedente, superando le aspettative degli esperti.
I dati hanno allentato i timori circa un rallentamento della seconda economia globale, ma gli investitori sono rimasti cauti in vista del rilascio dei dati manifatturieri del Regno Unito e degli Stati Uniti, previsto nel corso della giornata.
L’euro ha trovato il supporto dal raggiunto accordo tra i ministri delle finanze della zona euro, in merito all’ampliamento del fondo di salvataggio, ma restano i timori sull’efficacia delle nuove misure nel prevenire un contagio alla Spagna e all’Italia.
La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,10% a 0,8336.
Nel corso della giornata il Regno Unito rilascerà i dati sull’attività manifatturiera. , mentre negli Stati Uniti, l’Istituto Supply Management produrrà i dati sull’attività manifatturiera.
Durante la mattinata europea, il cambio GBP/USD ha toccato 1,6042 il massimo dal 14 novembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6033, in salita dello 0,16%.
Supporto a 1,5946, minimo di venerdì e resistenza a 1,6092, massimo del 15 novembre.
I dati ufficiali cinesi rilasciati ieri hanno mostrato che l’indice PMI dei direttori degli acquisiti manifatturieri è salito al massimo di 11 mesi, a 53,1 a marzo, contro la lettura di 51,0 nel mese precedente, superando le aspettative degli esperti.
I dati hanno allentato i timori circa un rallentamento della seconda economia globale, ma gli investitori sono rimasti cauti in vista del rilascio dei dati manifatturieri del Regno Unito e degli Stati Uniti, previsto nel corso della giornata.
L’euro ha trovato il supporto dal raggiunto accordo tra i ministri delle finanze della zona euro, in merito all’ampliamento del fondo di salvataggio, ma restano i timori sull’efficacia delle nuove misure nel prevenire un contagio alla Spagna e all’Italia.
La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,10% a 0,8336.
Nel corso della giornata il Regno Unito rilascerà i dati sull’attività manifatturiera. , mentre negli Stati Uniti, l’Istituto Supply Management produrrà i dati sull’attività manifatturiera.