Investing.com – La sterlina è stabile vicina al minimo di 1 settimana contro il dollaro USA negli scambi di questa mattina, in attesa delle decisioni di politica economica della Banca d’Inghilterra e della BCE nel corso della giornata. i dati sull’attività manifatturiera del Regno Unito, mentre gli investitori attendono l’esito dei vertici di politica monetaria in Europa e negli USA.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5523, il minimo dal 26 luglio; successivamente il cambio si è attestato a 1,5534, in salita dello 0,01%.
Supporto a 1,5649, massimo del 26 luglio e resistenza a 1,5623, massimo del 23 luglio.
La sterlina è scesa bruscamente questo mercoledì, dopo i dati che hanno mostrato che l’attività manifatturiera nel Regno Unito è scesa al passo più veloce degli ultimi 3 anni a luglio, alimentando le aspettative di un ulteriore allentamento da parte della Banca d’Inghilterra nei prossimi mesi.
La BoE annuncerà oggi la decisione del tasso questo giovedì, ma non ci si attende alcun cambiamento alla linea di politica monetaria attuale.
Gli investitori restano cauti nei timori che una risposta politica inadeguata della BCE possa ripercuotersi negativamente sui mercati.
Le aspettative verso l’annuncio di nuove misure da parte della BCE per arrestare la crisi del debito che imperversa nella zona euro, sono aumentate dopo che il Presidente Mario Draghi si è impegnato a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.
A luglio, la BCE ha tagliato il tasso di interesse al record minimo di 0,75%, per allentare la pressione sull’economia del blocco.
Ieri la Federal Reserve ha deciso di non implementare nuove misure di allentamento, tuttavia la banca ha dichiarato che l’economia ha rallentato nella prima parte dell’anno ed ha aggiunto di essere pronta a fornire uno stimolo monetario, laddove necessario.
La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,25%, a 0,7889.
Nel corso della giornata il Regno Unito rilascerà i dati sull’attività del settore edilizio, mentre gli USA rilasceranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5523, il minimo dal 26 luglio; successivamente il cambio si è attestato a 1,5534, in salita dello 0,01%.
Supporto a 1,5649, massimo del 26 luglio e resistenza a 1,5623, massimo del 23 luglio.
La sterlina è scesa bruscamente questo mercoledì, dopo i dati che hanno mostrato che l’attività manifatturiera nel Regno Unito è scesa al passo più veloce degli ultimi 3 anni a luglio, alimentando le aspettative di un ulteriore allentamento da parte della Banca d’Inghilterra nei prossimi mesi.
La BoE annuncerà oggi la decisione del tasso questo giovedì, ma non ci si attende alcun cambiamento alla linea di politica monetaria attuale.
Gli investitori restano cauti nei timori che una risposta politica inadeguata della BCE possa ripercuotersi negativamente sui mercati.
Le aspettative verso l’annuncio di nuove misure da parte della BCE per arrestare la crisi del debito che imperversa nella zona euro, sono aumentate dopo che il Presidente Mario Draghi si è impegnato a fare tutto il possibile per preservare la moneta unica.
A luglio, la BCE ha tagliato il tasso di interesse al record minimo di 0,75%, per allentare la pressione sull’economia del blocco.
Ieri la Federal Reserve ha deciso di non implementare nuove misure di allentamento, tuttavia la banca ha dichiarato che l’economia ha rallentato nella prima parte dell’anno ed ha aggiunto di essere pronta a fornire uno stimolo monetario, laddove necessario.
La sterlina è scesa contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,25%, a 0,7889.
Nel corso della giornata il Regno Unito rilascerà i dati sull’attività del settore edilizio, mentre gli USA rilasceranno i dati sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.