Investing.com - Il dollaro USA è in salita contro
il franco svizzero questo mercoledì, nell’attesa del rilascio dei dati sulla crescita economista negli Stati Uniti nel corso della giornata; il biglietto verde è supportato dalle aspettative che un ridimensionamento del programma di stimolo della Federal Reserve possa ridurre il programma di stimolo.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9398; il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 0,9396, in salita dello 0,15%.
Supporto a 0,9320, massimo di martedì e resistenza a 0,9494, massimo del 5 giugno.
La domanda per il biglietto verde è rimasta supportata dai dati di martedì che hanno mostrato che la fiducia dei consumatori è salita al livello più alto dal gennaio 2008 nel mese attuale, mentre un secondo report ha mostrato che le vendite di case nuove negli USA è salita al massimo di 5 anni a maggio.
Un altro report ha mostrato che gli ordinativi di beni durevoli USA è salita inaspettatamente a maggio.
Il Presidente della Fed Ben Bernanke ha dichiarato la scorsa settimana che che la banca potrebbe iniziare a ridurre il piano di acquisto se l’economia dovesse migliorare.
Intanto sono rientrati i timori di una crisi di liquidità in Cina, dopo che la banca centrale del paese ha dichiarato ieri che sta lavorando per sostenere ala liquidità degli istituti bancari.
Lo swissie è in salita contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,10%, a 1,2260.
Sempre oggi il Presidente della BCE Mario Draghi ha dichiarato che le previsioni economiche della zona euro garantiscono una politica monetaria allentata, ed ha aggiunto che un uscita dalla politica allentata resta distante.
Nel corso della giornata, gli USA rilasceranno i dati rivisti sulla crescita del primo trimestre.
il franco svizzero questo mercoledì, nell’attesa del rilascio dei dati sulla crescita economista negli Stati Uniti nel corso della giornata; il biglietto verde è supportato dalle aspettative che un ridimensionamento del programma di stimolo della Federal Reserve possa ridurre il programma di stimolo.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9398; il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 0,9396, in salita dello 0,15%.
Supporto a 0,9320, massimo di martedì e resistenza a 0,9494, massimo del 5 giugno.
La domanda per il biglietto verde è rimasta supportata dai dati di martedì che hanno mostrato che la fiducia dei consumatori è salita al livello più alto dal gennaio 2008 nel mese attuale, mentre un secondo report ha mostrato che le vendite di case nuove negli USA è salita al massimo di 5 anni a maggio.
Un altro report ha mostrato che gli ordinativi di beni durevoli USA è salita inaspettatamente a maggio.
Il Presidente della Fed Ben Bernanke ha dichiarato la scorsa settimana che che la banca potrebbe iniziare a ridurre il piano di acquisto se l’economia dovesse migliorare.
Intanto sono rientrati i timori di una crisi di liquidità in Cina, dopo che la banca centrale del paese ha dichiarato ieri che sta lavorando per sostenere ala liquidità degli istituti bancari.
Lo swissie è in salita contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,10%, a 1,2260.
Sempre oggi il Presidente della BCE Mario Draghi ha dichiarato che le previsioni economiche della zona euro garantiscono una politica monetaria allentata, ed ha aggiunto che un uscita dalla politica allentata resta distante.
Nel corso della giornata, gli USA rilasceranno i dati rivisti sulla crescita del primo trimestre.