Investing.com - La sterlina è in salita al massimo di quasi sei anni contro il dollaro questo martedì, in seguito ai dati che hanno mostrato che l’attività del settore manifatturiero britannico è cresciuta più velocemente del previsto a giugno.
Il cambio GBP/USD è in salita dello 0,11% a 1,7123, il massimo dall’ottobre 2008, da 1,7102 toccato prima dei dati.
Supporto a 1,7095, il minimo della seduta e resistenza a 1,7200.
Markit ha dichiarato che l’indice dei direttori acquisti per il settore manifatturiero britannico è salito a 57,5 il mese scorso, da 57,0 di maggio. Gli analisti avevano previsto un calo a 56,8.
Secondo il report, i nuovi ordinativi continuano ad aumentare sulla scia di una forte domanda interna ed estera. Intanto, la creazione di nuovi posti di lavoro nel settore è salita al massimo degli ultimi 39 mesi, per via dell’aumento delle assunzioni nelle piccole aziende.
Rob Dobson, economista senior dell’agenzia di ricerche di mercato Markit, ha dichiarato che “ci si aspetta che la produzione ufficiale del settore manifatturiero per il secondo trimestre sia aumentata ad un ritmo maggiore dell’1,5% registrato nel primo trimestre, facendo ulteriori progressi per tornare ai livelli di produzione pre-crisi”.
Il report ha indicato che l’economia britannica ha continuato a crescere ad un ottimo ritmo nel secondo trimestre, alimentando le aspettative che il miglioramento della ripresa possa spingere la Banca d’Inghilterra ad alzare i tassi di interesse prima della fine dell’anno.
Il dollaro è rimasto sotto pressione da quando i dati della scorsa settimana hanno mostrato una contrazione pari al 2,9% dell’economia nel primo trimestre; i dati hanno alimentato le aspettative che la Federal Reserve possa mantenere invariati i tassi per un periodo più lungo.
Il Presidente della Fed di San Francisco John Williams ieri ha dichiarato che molto probabilmente la banca dovrà mantenere i tassi di interesse vicini allo zero almeno per un altro anno, nonostante i segnali di miglioramento dell’economia.
Gli investitori attendono il report sull’occupazione non agricola statunitense di giugno, previsto per giovedì, in anticipo di un giorno, per avere ulteriori indicazioni sulla forza del mercato del lavoro.
La sterlina è in salita contro l’euro, con EUR/GBP giù dello 0,14% a 0,7992 da 0,8004 registrato prima dei dati.
Nella zona euro, i dati di oggi hanno mostrato che la ripresa del settore manifatturiero ha perso lo slancio.
Il PMI di Markit per il settore manifatturiero della zona euro è sceso al minimo di sette mesi di 51,8, in calo da 52,2 di maggio. La crescita del settore industriale in Germania è scesa al minimo di otto mesi di 52,0, mentre il PMI manifatturiero francese ha subito una contrazione al minimo di sei mesi di 48,2.