Investing.com – Il dollaro USA è salito al massimo di tre mesi contro lo yen questo lunedì, in seguito ai dati più deboli del previsto sugli scambi commerciali nipponici che hanno alimentato le aspettative di un allentamento da parte della Banca del Giappone.
Il cambio USD/JPY ha toccato 79,69, nella mattinata degli scambi europei, il massimo dal 12 luglio; successivamente il cambio si è attestato a 79,68, in salita dello 0,45%.
Supporto 79,20, minimo della seduta e resistenza a 79,94, massimo del 12 luglio.
Stamane i dati ufficiali hanno mostrato che il Giappone ha segnato un deficit commerciale di 558,6 miliardi di yen a settembre, con un calo delle esportazioni pari al 10,3% dallo stesso mese dello scorso anno, il calo più grande dal maggio 2011, due mesi dopo i terribile terremoto che ha devastato il paese.
I dati deboli hanno alimentato le aspettative verso il prossimo vertice di politica monetaria della BoJ, che avrà luogo il prossimo 30 ottobre, nel corso del quale la Banca del Giappone potrebbe aumentare il piano di investimenti.
Lo yen è in calo anche contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,55% a 103,08.
L’euro ha trovato il supporto in seguito ai risultati delle elezioni regionali in Spagna che hanno indicato il supporto alle misure di austerity del governo.
Il Partito Popolare di centro destra del Primo MinistroMariano Rajoy ha raggiunto la maggioranza proprio con la sua regione, la Galizia, rimuovendo così un possibile ostacolo alla richiesta formale di salvataggio dalla Spagna.
Il cambio USD/JPY ha toccato 79,69, nella mattinata degli scambi europei, il massimo dal 12 luglio; successivamente il cambio si è attestato a 79,68, in salita dello 0,45%.
Supporto 79,20, minimo della seduta e resistenza a 79,94, massimo del 12 luglio.
Stamane i dati ufficiali hanno mostrato che il Giappone ha segnato un deficit commerciale di 558,6 miliardi di yen a settembre, con un calo delle esportazioni pari al 10,3% dallo stesso mese dello scorso anno, il calo più grande dal maggio 2011, due mesi dopo i terribile terremoto che ha devastato il paese.
I dati deboli hanno alimentato le aspettative verso il prossimo vertice di politica monetaria della BoJ, che avrà luogo il prossimo 30 ottobre, nel corso del quale la Banca del Giappone potrebbe aumentare il piano di investimenti.
Lo yen è in calo anche contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,55% a 103,08.
L’euro ha trovato il supporto in seguito ai risultati delle elezioni regionali in Spagna che hanno indicato il supporto alle misure di austerity del governo.
Il Partito Popolare di centro destra del Primo MinistroMariano Rajoy ha raggiunto la maggioranza proprio con la sua regione, la Galizia, rimuovendo così un possibile ostacolo alla richiesta formale di salvataggio dalla Spagna.