Investing.com – Il dollaro ha esteso le perdite contro la controparte canadese, in seguito alla decisione della Banca del Canada di lasciare gli interessi invariati, ed in seguito alla dichiarazione della banca circa un miglioramento dall’incontro di gennaio.
Nella mattinata statunitense il cambio USD/CAD ha toccato 0,9916, il minimo dal 5 marzo, successivamente il cambio si è attestato a 0,9924, in calo dello 0,50%.
Supporto a 0,9884, il minimo dal 5 marzo e resistenza at 0.9989, il massimo della sessione.
Nella dichiarazione del tasso di interesse la BoC ha parlato di un “miglioramento marginale” dell’economia canadese, dall’ultimo vertice di gennaio, aggiungendo che la crescita economica si è allentata.
La banca centrale ha lasciato invariato il suo tasso di interesse all’1%, come era stato ampiamente previsto.
Intanto il sentimento del mercato è rimasto supportato dall’ottimismo per l’accordo sullo swap del debito greco, che dovrebbe assicurare il pacchetto di salvataggio, ed aiutare la Grecia ad evitare un default.
Negli USA, il Dipartimento del Lavoro ha dichiarato che il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana terminata il 3 marzo febbraio è salito di 8.000, ad un destagionalizzato 362.000 contro le previsioni di un calo di 4.000 a 350.000.
I dati della settimana precedente sono stati rivisti a
354.000 da 351.000
Il dollaro canadese, cosiddetto “loonie” è sceso contro l’euro, con EUR/CAD in salita dello 0,15% a 1,3136.
La BCE ha lasciato invariato il suo tasso di interesse all’1% nella giornata di oggi, per il terzo mese consecutivo, come era stato ampiamente previsto.
Durante la conferenza stampa della BCE il Presidente Mario Draghi ha dichiarato di attendersi una ripresa dell’economia della zona euro nel corso dell’anno.
Nella mattinata statunitense il cambio USD/CAD ha toccato 0,9916, il minimo dal 5 marzo, successivamente il cambio si è attestato a 0,9924, in calo dello 0,50%.
Supporto a 0,9884, il minimo dal 5 marzo e resistenza at 0.9989, il massimo della sessione.
Nella dichiarazione del tasso di interesse la BoC ha parlato di un “miglioramento marginale” dell’economia canadese, dall’ultimo vertice di gennaio, aggiungendo che la crescita economica si è allentata.
La banca centrale ha lasciato invariato il suo tasso di interesse all’1%, come era stato ampiamente previsto.
Intanto il sentimento del mercato è rimasto supportato dall’ottimismo per l’accordo sullo swap del debito greco, che dovrebbe assicurare il pacchetto di salvataggio, ed aiutare la Grecia ad evitare un default.
Negli USA, il Dipartimento del Lavoro ha dichiarato che il numero di persone che hanno presentato istanza di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti nella settimana terminata il 3 marzo febbraio è salito di 8.000, ad un destagionalizzato 362.000 contro le previsioni di un calo di 4.000 a 350.000.
I dati della settimana precedente sono stati rivisti a
354.000 da 351.000
Il dollaro canadese, cosiddetto “loonie” è sceso contro l’euro, con EUR/CAD in salita dello 0,15% a 1,3136.
La BCE ha lasciato invariato il suo tasso di interesse all’1% nella giornata di oggi, per il terzo mese consecutivo, come era stato ampiamente previsto.
Durante la conferenza stampa della BCE il Presidente Mario Draghi ha dichiarato di attendersi una ripresa dell’economia della zona euro nel corso dell’anno.