Investing.com - Il dollaro USA è in salita contro il cugino canadese questo mercoledì, e si riavvicina al massimo degli ultimi cinque anni mentre i mercati restano cauti nei timori di un rischio di instabilità politica in Grecia e di nuove restrizioni in Cina.
Il cambio USD/CAD ha toccato il massimo della seduta di 1,1473 nella mattinata statunitense, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,1463, in salita dello 0,17% sulla giornata.
Supporto a 1,1394, minimo di martedì e resistenza a 1,1724.
Gli investitori restano cauti dopo la decisione a sorpresa di anticipare in Grecia le elezioni presidenziali alla prossima settimana, previste invece per febbraio.
I mercati temono il voto anticipato anche per le politiche, qualora il candidato del Primo Ministro Antonis Samaras non venga eletto dal parlamento; ciò si tradurrebbe in una ripresa della Syriza, il partito anti salvataggio.
Il dollaro canadese legato alle materie prime è andato sotto pressione dopo che le previsioni OPEC hanno mostrato un calo della domanda a 28.92 milioni di barili al giorno (bpd) nel 2015, in calo di 280.000 dalle precedenti previsioni e oltre 1 milione di barili al giorno al di sotto della produzione attuale.
La richiesta per il dollaro resta supportata dai dati sull’occupazione decisamente postivi relativi al mese di novembre hanno spinto i mercati ad anticipare le aspettative per il primo aumento dei tassi di interesse a metà 2015, dal settembre 2015
Il dollaro canadese, detto loonie, è in calo contro l’euro, con EUR/CAD in salita dello 0,32% a 1,4203.