Investing.com - Il dollaro USA è in salita contro il dollaro canadese negli scambi ridotti di oggi, con i mercati in Canada chiusi per il Victoria Day.
Nella mattinata degli scambi statunitensi il cambio USD/CAD ha toccato 1,0296, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,0282, in salita dello 0,09%.
Supporto a 1,0270, minimo della seduta e resistenza a 1,0311, massimo di venerdì e di oltre 2 mesi.
Il Dollaro canadese è sceso contro il biglietto verde lo scorso venerdì, dopo che i dati sull’inflazione hanno acceso la speculazione di un possibile taglio dei tassi di interesse da parte della Banca del Canada.
L’IPC su base annua è sceso allo 0,4% ad aprile dall’1,0% nel mese precedente, superando il target dell’1% al 3%.
La domanda per il dollaro continua ad essere sostenuta dai dati di venerdì che hanno mostrato che il sentimento dei consumatori statunitensi è salito più del previsto a maggio, al massimo di quasi 6 anni, nelle aspettative di un’eventuale interruzione anticipata del piano di allentamento della Federal Reserve.
Il dollaro canadese, cosiddetto loonie, è in calo contro lo yen, con CAD/JPY in calo dello 0,73%, a 99,67.
Lo yen ha trovato il supporto stamane dalle dichiarazioni del il ministro dell’economia giapponese Akira Amari, il quale ha indicato che le correzioni dello yen contro un apprezzamento eccessivo ed una ulteriore debolezza dello yen potrebbero danneggiare l’economia del paese.
Nella mattinata degli scambi statunitensi il cambio USD/CAD ha toccato 1,0296, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,0282, in salita dello 0,09%.
Supporto a 1,0270, minimo della seduta e resistenza a 1,0311, massimo di venerdì e di oltre 2 mesi.
Il Dollaro canadese è sceso contro il biglietto verde lo scorso venerdì, dopo che i dati sull’inflazione hanno acceso la speculazione di un possibile taglio dei tassi di interesse da parte della Banca del Canada.
L’IPC su base annua è sceso allo 0,4% ad aprile dall’1,0% nel mese precedente, superando il target dell’1% al 3%.
La domanda per il dollaro continua ad essere sostenuta dai dati di venerdì che hanno mostrato che il sentimento dei consumatori statunitensi è salito più del previsto a maggio, al massimo di quasi 6 anni, nelle aspettative di un’eventuale interruzione anticipata del piano di allentamento della Federal Reserve.
Il dollaro canadese, cosiddetto loonie, è in calo contro lo yen, con CAD/JPY in calo dello 0,73%, a 99,67.
Lo yen ha trovato il supporto stamane dalle dichiarazioni del il ministro dell’economia giapponese Akira Amari, il quale ha indicato che le correzioni dello yen contro un apprezzamento eccessivo ed una ulteriore debolezza dello yen potrebbero danneggiare l’economia del paese.