Investing.com – Il dollaro canadese è salito contro il cugino statunitense lo scorso venerdì, in salita per il terzo giorno con la propensione al rischio spinta dalle speranze di un accordo verso un salvataggio per Cipro.
Il cambio USD/CHF ha toccato il minimo della seduta di 1,0220, prima di attestarsi a 1,0229, in calo dello 0,19% sulla giornata ed in saltia dello 0,04% sulla settimana.
Supporto a 1,0197 minimo di giovedì e resistenza a 1,0282, massimo del 19 marzo.
Il sentimento dei mercati è stato sostenuto dalle trattative in corso nel governo cipriota per trovare una soluzione per ricevere il salvataggio internazionale di 10 miliardi di euro dall'UE ed il FMI.
Una precedente proposta che comprendeva un deposito forzoso sulle banche cipriote è stato respinto lo scorso martedì.
Il dollaro canadese si era rafforzato giovedì, dopo che il ministro delle finanze Jim Flaherty ha dichiarato di aver pianificato di cancellare il deficit del paese prima delle prossime elezioni del 2015, in part chiudendo i buchi fiscali.
Mercoledì la Federal Reserve ha annunciato che lascerà la politica monetaria invariata nonostante I segni recenti di ripresa dell'economia USA, per via dei timori sui livelli di disoccupazione ed i rischi sull'aumento delle tasse e dei tagli alle spese del governo.
Durante la conferenza stampa conclusiva del vertice di politica della Fed, il Presidente Ben Bernanke ha dichiarato che la banca potrebbe gradualmente allentare il ritmo degli acquisti di bond, ma solo se il mercato del lavoro mostrerà segni di una ripresa più stabile.
Gli investitori dovranno monitorare gli sviluppi sulla situazione di Cipro, in cerca di un accordo che eviti al paese l'uscita dall'euro.
Gli Stati Uniti rilasceranno una serie di dati tra cui report sugli ordinativi dei beni durevoli, sulla vendita di case e sulla fiducia dei consumatori, mentre il Canada produrrà i dati ufficiali sulla crescita economica.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati.
Lunedì 25 marzo
Il Presidente della Fed Ben Bernanke interverrà ad un evento a Londra; le sue dichiarazioni saranno seguite per avere delle indicazioni sulla futura direzione della politica monetaria.
Martedì 26 marzo
Gli USA rilasceranno una serie di dati sui economici, tra cui un report sugli ordinativi durevoli e sulla vendita di case in corso ed un report sulla fiducia dei consumatori.
Mercoledì 27 marzo
Il Canada rilascerà i dati sull'inflazione al consumo, che rappresenta la principale voce di inflazione.
Gli USA rilasceranno i dati sulla vendita di case in corso, nonché i dati sulle scorte di greggio.
Giovedì 28 marzo
Il Canada rilascerà i dati sul PIL, il principale indicatore macroeconomico.
Gli Stati Uniti rilasceranno i dati settimanali sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione es i dati rivisti sulla crescita del quarto trimestre.
Giovedì 29 marzo
I mercati in Canada saranno chiusi in osservanza del Venerdì Santo. Intanto il governo rilascerà la dichiarazione ufficiale del bilancio annuo.
Gli Stati Uniti chiuderanno la settimana con i dati ufficiali sulla spesa dei consumatori, inoltre, l'Università del Michigan rilascerà i dati rivisti sul sentimento dei consumatori e sulle aspettative di inflazione.
Il cambio USD/CHF ha toccato il minimo della seduta di 1,0220, prima di attestarsi a 1,0229, in calo dello 0,19% sulla giornata ed in saltia dello 0,04% sulla settimana.
Supporto a 1,0197 minimo di giovedì e resistenza a 1,0282, massimo del 19 marzo.
Il sentimento dei mercati è stato sostenuto dalle trattative in corso nel governo cipriota per trovare una soluzione per ricevere il salvataggio internazionale di 10 miliardi di euro dall'UE ed il FMI.
Una precedente proposta che comprendeva un deposito forzoso sulle banche cipriote è stato respinto lo scorso martedì.
Il dollaro canadese si era rafforzato giovedì, dopo che il ministro delle finanze Jim Flaherty ha dichiarato di aver pianificato di cancellare il deficit del paese prima delle prossime elezioni del 2015, in part chiudendo i buchi fiscali.
Mercoledì la Federal Reserve ha annunciato che lascerà la politica monetaria invariata nonostante I segni recenti di ripresa dell'economia USA, per via dei timori sui livelli di disoccupazione ed i rischi sull'aumento delle tasse e dei tagli alle spese del governo.
Durante la conferenza stampa conclusiva del vertice di politica della Fed, il Presidente Ben Bernanke ha dichiarato che la banca potrebbe gradualmente allentare il ritmo degli acquisti di bond, ma solo se il mercato del lavoro mostrerà segni di una ripresa più stabile.
Gli investitori dovranno monitorare gli sviluppi sulla situazione di Cipro, in cerca di un accordo che eviti al paese l'uscita dall'euro.
Gli Stati Uniti rilasceranno una serie di dati tra cui report sugli ordinativi dei beni durevoli, sulla vendita di case e sulla fiducia dei consumatori, mentre il Canada produrrà i dati ufficiali sulla crescita economica.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati.
Lunedì 25 marzo
Il Presidente della Fed Ben Bernanke interverrà ad un evento a Londra; le sue dichiarazioni saranno seguite per avere delle indicazioni sulla futura direzione della politica monetaria.
Martedì 26 marzo
Gli USA rilasceranno una serie di dati sui economici, tra cui un report sugli ordinativi durevoli e sulla vendita di case in corso ed un report sulla fiducia dei consumatori.
Mercoledì 27 marzo
Il Canada rilascerà i dati sull'inflazione al consumo, che rappresenta la principale voce di inflazione.
Gli USA rilasceranno i dati sulla vendita di case in corso, nonché i dati sulle scorte di greggio.
Giovedì 28 marzo
Il Canada rilascerà i dati sul PIL, il principale indicatore macroeconomico.
Gli Stati Uniti rilasceranno i dati settimanali sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione es i dati rivisti sulla crescita del quarto trimestre.
Giovedì 29 marzo
I mercati in Canada saranno chiusi in osservanza del Venerdì Santo. Intanto il governo rilascerà la dichiarazione ufficiale del bilancio annuo.
Gli Stati Uniti chiuderanno la settimana con i dati ufficiali sulla spesa dei consumatori, inoltre, l'Università del Michigan rilascerà i dati rivisti sul sentimento dei consumatori e sulle aspettative di inflazione.