Investing.com – Il dollaro ha recuperato le perdite contro la controparte canadese oggi, l’avversione al rischio sale dopo il fallimento dei negoziati per formare una coalizione in Grecia.
Nelle prime fasi degli scambi USA il cambio USD/CAD ha toccato 0,9989, il minimo da venerdì; successivamente il cambio si è attestato a 1,0024, in calo dello 0,11%.
Supporto a 0,9989, minimo della sessione e resistenza a 1,0051, massimo di lunedì.
Il biglietto verde ha trovato un certo supporto dopo che Panos Kammenos, leader del partito conservatore che si oppone al salvataggio internazionale della Grecia, h dichiarato che i colloqui sono terminati senza esito.
Domani sarà eletto un governo tecnico, mentre si terranno le nuove elezioni in giugno; tutto ciò alimenta i timori di un default e di un’eventuale uscita dalla zona euro.
Stamane il sentimento è rafforzato dopo il rilascio di dati che mostrano che il PIL del 1° trimestre in Germania è cresciuto più del previsto, indicando che la principale economia della zona euro sta superando gli effetti della crisi del debito della zona euro.
I dati ufficiali USA hanno mostrato che le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,1% ad aprile, contro le aspettative di un aumento dello 0,2%, al passo più veloce degli ultimi 4 mesi.
I prezzi al consumo USA, tra cui alimentari ed energia, sono rimasti stabili per la prima volta da dicembre.
In un rapporto, la Federal Reserve di New York ha dichiarato che il suo indice generale è salito a 17,1 punti a maggio, dai 6,6 ad aprile. Gli analisti avevano atteso un aumento dell’indice 8,5 a maggio.
Il dollaro canadese, cosiddetto loonie, è salito leggermente rispetto all’euro, con EUR/CAD in calo dello 0,29% a 1,2832.
Altri dati ufficiali hanno mostrato la zona euro ha evitato la recessione nel primo trimestre, con il PIL rimasto invariato nel primo trimestre a marzo, contro le aspettative di un calo dello 0,2%. Il PIL della zona euro si è contratto dello 0,3% nel primo trimestre del 2011.
Nelle prime fasi degli scambi USA il cambio USD/CAD ha toccato 0,9989, il minimo da venerdì; successivamente il cambio si è attestato a 1,0024, in calo dello 0,11%.
Supporto a 0,9989, minimo della sessione e resistenza a 1,0051, massimo di lunedì.
Il biglietto verde ha trovato un certo supporto dopo che Panos Kammenos, leader del partito conservatore che si oppone al salvataggio internazionale della Grecia, h dichiarato che i colloqui sono terminati senza esito.
Domani sarà eletto un governo tecnico, mentre si terranno le nuove elezioni in giugno; tutto ciò alimenta i timori di un default e di un’eventuale uscita dalla zona euro.
Stamane il sentimento è rafforzato dopo il rilascio di dati che mostrano che il PIL del 1° trimestre in Germania è cresciuto più del previsto, indicando che la principale economia della zona euro sta superando gli effetti della crisi del debito della zona euro.
I dati ufficiali USA hanno mostrato che le vendite al dettaglio sono aumentate dello 0,1% ad aprile, contro le aspettative di un aumento dello 0,2%, al passo più veloce degli ultimi 4 mesi.
I prezzi al consumo USA, tra cui alimentari ed energia, sono rimasti stabili per la prima volta da dicembre.
In un rapporto, la Federal Reserve di New York ha dichiarato che il suo indice generale è salito a 17,1 punti a maggio, dai 6,6 ad aprile. Gli analisti avevano atteso un aumento dell’indice 8,5 a maggio.
Il dollaro canadese, cosiddetto loonie, è salito leggermente rispetto all’euro, con EUR/CAD in calo dello 0,29% a 1,2832.
Altri dati ufficiali hanno mostrato la zona euro ha evitato la recessione nel primo trimestre, con il PIL rimasto invariato nel primo trimestre a marzo, contro le aspettative di un calo dello 0,2%. Il PIL della zona euro si è contratto dello 0,3% nel primo trimestre del 2011.