Investing.com – L’euro è sceso al minimo di una settimana contro il franco svizzero quest’oggi, con la fiducia degli investitori spinta dalle dichiarazioni del primo ministro spagnolo Mariano Rajoy.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9282 , il minimo dal 23 ottobre; successivamente il cambio si è attestato a 0,9287, in calo dello 0,38%.
Supporto a 0,9238, minimo del 19 ottobre e resistenza a 0,9331, massimo della seduta.
Il sentimento del mercato è stato spinto dalle dichiarazioni del primo ministro spagnolo Mariano Rajoy, il quale ha affermato che il paese ha bisogno dell’aiuto dell’Unione Europea per raggiungere gli obiettivi di bilancio, ma che i progressi verso la creazione di un’unione bancaria potrebbero aprire la via alla richiesta formale.
Rajoy ha aggiunto che l’accordo sulla ricapitalizzazione diretta delle banche è vicino, e che tale accordo potrebbe migliorare la fiducia dei mercati.
Le dichiarazioni sono giunte dopo i dati ufficiali che hanno mostrato che l’economia Spagnola si è contratta dello 0,3% nel terzo trimestre, contro la previsione di un calo dello 0,4%.
I mercati USA si preparano ad aprire dopo due giorni di chiusura dovuti all’uragano Sandy.
In questo clima di preoccupazione per la ripresa mondiale, gli investitori attendono per domani i dati sul comparto manifatturiero cinese, nonché i dati USA sull’occupazione non agricola attesi per venerdì.
Lo Swissy è piuttosto stabile contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,02% a 1,2078.
Nel corso della giornata gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sull’attività manifatturiera di Chicago, nonché il report sulle scorte di greggio.
Intanto i ministri delle finanze della zona euro terranno una videoconferenza quest’oggi per discutere dei progressi della Grecia verso gli obiettivi di austerity; non sono state prese ancora decisioni sulla prossima tranche di salvataggio.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9282 , il minimo dal 23 ottobre; successivamente il cambio si è attestato a 0,9287, in calo dello 0,38%.
Supporto a 0,9238, minimo del 19 ottobre e resistenza a 0,9331, massimo della seduta.
Il sentimento del mercato è stato spinto dalle dichiarazioni del primo ministro spagnolo Mariano Rajoy, il quale ha affermato che il paese ha bisogno dell’aiuto dell’Unione Europea per raggiungere gli obiettivi di bilancio, ma che i progressi verso la creazione di un’unione bancaria potrebbero aprire la via alla richiesta formale.
Rajoy ha aggiunto che l’accordo sulla ricapitalizzazione diretta delle banche è vicino, e che tale accordo potrebbe migliorare la fiducia dei mercati.
Le dichiarazioni sono giunte dopo i dati ufficiali che hanno mostrato che l’economia Spagnola si è contratta dello 0,3% nel terzo trimestre, contro la previsione di un calo dello 0,4%.
I mercati USA si preparano ad aprire dopo due giorni di chiusura dovuti all’uragano Sandy.
In questo clima di preoccupazione per la ripresa mondiale, gli investitori attendono per domani i dati sul comparto manifatturiero cinese, nonché i dati USA sull’occupazione non agricola attesi per venerdì.
Lo Swissy è piuttosto stabile contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,02% a 1,2078.
Nel corso della giornata gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sull’attività manifatturiera di Chicago, nonché il report sulle scorte di greggio.
Intanto i ministri delle finanze della zona euro terranno una videoconferenza quest’oggi per discutere dei progressi della Grecia verso gli obiettivi di austerity; non sono state prese ancora decisioni sulla prossima tranche di salvataggio.