Investing.com – L’euro è stabile contro il dollaro USA questo martedì, vicino al massimo di cinque mesi, le speranze che il precipizio fiscale USA venga evitato sostengono la richiesta di investimenti più rischiosi da parte degli investitori.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3177, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3164, in salita dello 0,01%.
Supporto a 1,3065, minimo di venerdì e resistenza a breve termine a 1,3187, massimo di lunedì e di cinque mesi.
Il sentimento dei mercati è rimasto supportato dalle speranze che i politici raggiungeranno un accordo in tempo per evitare l’aumento automatico delle tasse e dei tagli alla spesa pubblica che dovrebbero andare in vigore il 1° gennaio; gli investitori temano che il precipizio fiscale possano far deragliare la ripresa USA e minare alla crescita globale.
Ieri il Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato che l’ambiente economico della zona euro è impegnativo e che rimarrà tale ancora nel prossimo futuro.
L’euro è invariato contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,01%, a 0,8124 ed è vicino al massimo plurimensile contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,06% a 110,48.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sul Conto Corrente.
Alla chiusura degli scambi asiatici il cambio EUR/USD ha toccato 1,3177, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,3164, in salita dello 0,01%.
Supporto a 1,3065, minimo di venerdì e resistenza a breve termine a 1,3187, massimo di lunedì e di cinque mesi.
Il sentimento dei mercati è rimasto supportato dalle speranze che i politici raggiungeranno un accordo in tempo per evitare l’aumento automatico delle tasse e dei tagli alla spesa pubblica che dovrebbero andare in vigore il 1° gennaio; gli investitori temano che il precipizio fiscale possano far deragliare la ripresa USA e minare alla crescita globale.
Ieri il Presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi ha dichiarato che l’ambiente economico della zona euro è impegnativo e che rimarrà tale ancora nel prossimo futuro.
L’euro è invariato contro la sterlina, con EUR/GBP in salita dello 0,01%, a 0,8124 ed è vicino al massimo plurimensile contro lo yen, con EUR/JPY in salita dello 0,06% a 110,48.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti pubblicheranno i dati ufficiali sul Conto Corrente.