Investing.com – Il dollaro è in calo contro il franco svizzero questo mercoledì, ma è rimasto supportato dopo che il Parlamento cipriota ha respinto la proposta del prelievo forzoso, che rappresenta parte del piano di salvataggio di 10 miliardi.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9450, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 0,9454, in calo dello 0,14%.
Supporto a 0,9417, massimo del 18 marzo e resistenza a 0,9492, massimo di martedì.
Il Presidente Nicos Anastasiades ha convocato i leader politici per considerare delle alternative dopo la bocciatura della proposta che rappresentava la condizione dell’accordo.
Dopo il voto, la BCE ha dichiarato che fornirà liquidità alle banche cipriote secondo le norme in corso.
Il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble ha avvertito Cipro che le banche potrebbero non essere in grado di riaprire qualora rifiutassero il salvataggio.
Tuttavia il sentimento è rimasto supportato nelle aspettative che l’Unione Europea troverà un accordo con Cipro per mantenere il paese nella zona euro.
In Svizzera l’indice delle aspettative economiche è sceso a 2,3 a febbraio contro una lettura di 10,0 nel mese precedente, contro le aspettative di un calo a 5,0.
Lo Swissie è in calo contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,16% a 1,2217.
Sempre oggi la BCE ha dichiarato che l’attuale surplus commerciale si è ristretto a 14,8 miliardi di euro a gennaio, dai 16 miliardi del mese precedente, contro le aspettative di un calo a 7,9 miliardi.
Intanto gi investitori attendono l’esito del vertice di politica monetaria che termina oggi, dopo i dati di venerdì che hanno mostrato che l’inflazione USA è stata contenuta a febbraio, suggerendo un proseguimento per il programma di acquisti della banca.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio USD/CHF ha toccato 0,9450, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 0,9454, in calo dello 0,14%.
Supporto a 0,9417, massimo del 18 marzo e resistenza a 0,9492, massimo di martedì.
Il Presidente Nicos Anastasiades ha convocato i leader politici per considerare delle alternative dopo la bocciatura della proposta che rappresentava la condizione dell’accordo.
Dopo il voto, la BCE ha dichiarato che fornirà liquidità alle banche cipriote secondo le norme in corso.
Il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble ha avvertito Cipro che le banche potrebbero non essere in grado di riaprire qualora rifiutassero il salvataggio.
Tuttavia il sentimento è rimasto supportato nelle aspettative che l’Unione Europea troverà un accordo con Cipro per mantenere il paese nella zona euro.
In Svizzera l’indice delle aspettative economiche è sceso a 2,3 a febbraio contro una lettura di 10,0 nel mese precedente, contro le aspettative di un calo a 5,0.
Lo Swissie è in calo contro l’euro, con EUR/CHF in calo dello 0,16% a 1,2217.
Sempre oggi la BCE ha dichiarato che l’attuale surplus commerciale si è ristretto a 14,8 miliardi di euro a gennaio, dai 16 miliardi del mese precedente, contro le aspettative di un calo a 7,9 miliardi.
Intanto gi investitori attendono l’esito del vertice di politica monetaria che termina oggi, dopo i dati di venerdì che hanno mostrato che l’inflazione USA è stata contenuta a febbraio, suggerendo un proseguimento per il programma di acquisti della banca.