Investing.com - Il dollaro statunitense è salito al massimo di 3 giorni contro il franco svizzero, cancellando alcune delle perdite della settimana in seguito al downgrade del credito del rating e dei timori sostenuti sulla gestione della crisi del debito nella zona euro che ha pesato sul sentimento.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,9512 giovedì, il massimo dal 23 maggio; la coppia successivamente si è attestata a 0,9592 alla chiusura di venerdì, in calo dello 0,61% rispetto alla settimana.
Supporto a 0,9512, minimo di giovedì e resistenza a 0,9675, massimo del 5 giugno.
L’agenzia di rating Fitch ha declassato il rating di tre livelli a tripla-B venerdì, e ha indicato che nuovi tagli potrebbero essere fatti mentre il paese si combatte per stabilizzare il sistema bancario spagnolo.
Il downgrade è giunto dopo che i funzionari UE si sono preparati a discutere opzioni per un aiuto finanziario a Madrid in un teleconferenza di sabato mattina.
I traders sono rimasti cauti dopo che la Cina ha annunciato un taglio dei tassi di interesse a sorpresa giovedì, che alcuni partecipanti ai mercati hanno preso come un segno che la seconda economia mondiale stia rallentando più di quanto previsto.
Il biglietto verde si è staccato da un minimo di 2 settimane contro lo swissie, dopo che il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke ha avvertito che l’economia stava affrontando “rischi significativi” derivati dalla crisi in Europa, ma non ha indicato se la banca centrale sia preparata o meno ad implementare misure di stimolo monetario.
Davanti al comitato del congresso di Washington, Bernanke ha dichiarato che la Fed resta “pronta ad entrare in azione” per proteggere l’economia USA ed il sistema finanziario ma non ha specificato in quale modo potrebbe intervenire.
In Svizzera i dati ufficiali hanno mostrato giovedì che l’inflazione al consumo era piatta a maggio, contro le aspettative per un aumento dello 0,1% ed in seguito ad un aumento dello 0,1% del mese precedente.
Nella prossima settimana, gli investitori osserveranno gli sviluppi in Spagna, mentre Madrid inizia a delineare un pacchetto di aiuti alle banche, mentre pesa l’incertezza per le elezioni greche del 17 giugno.
I mercati attenderanno inoltre l’annuncio del tasso di interesse svizzero, insieme ai dati USA sulle vendite al dettaglio, mentre gli investitori cercano di valutare la forza della ripresa economica del paese.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati. La guida salta lunedì in quanto non sono previsti eventi importanti.
Martedì 12 giugno
La Svizzera produrrà i dati sulla previsione di crescita economica, un importante indicatore della crescita economica.
Gli USA pubblicheranno i dati sui prezzi all’importazione nonché il report del governo sul bilancio federale.
Mercoledì 13 giugno
La Svizzera produrrà i dati sull’IPP, un importante indicatore dell’inflazione al consumo.
Gli USA pubblicheranno i dati sulle vendite al dettaglio, l’indicatore principale della spesa al consumo, che rappresenta la principale voce dell’economia generale. Il paese produrrà inoltre i dati sull’ IPP e sulle scorte di greggio.
Giovedì 14 giugno
La Banca Nazionale Svizzera annuncerà il Libor rate. L’annuncio sarà seguito dalla dichiarazioni della politica monetaria della banca centrale e sarà seguita da una conferenza stampa. La BNS pubblicherà inotre il report di stabilità finanziaria.
Gli USA pubblicheranno i dati sul’IPC e sul conto del paese, nonché i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione.
Venerdì 15 giugno
Gli Stati Uniti concluderanno la settimana con i dati sull’attività manifatturiera di New York, sulla capacità di utilizzo e la produzione industriale. Il paese rilascerà inoltre i dati dell’Università del Michigan sul sentimento dei consumatori e le aspettative di inflazione.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,9512 giovedì, il massimo dal 23 maggio; la coppia successivamente si è attestata a 0,9592 alla chiusura di venerdì, in calo dello 0,61% rispetto alla settimana.
Supporto a 0,9512, minimo di giovedì e resistenza a 0,9675, massimo del 5 giugno.
L’agenzia di rating Fitch ha declassato il rating di tre livelli a tripla-B venerdì, e ha indicato che nuovi tagli potrebbero essere fatti mentre il paese si combatte per stabilizzare il sistema bancario spagnolo.
Il downgrade è giunto dopo che i funzionari UE si sono preparati a discutere opzioni per un aiuto finanziario a Madrid in un teleconferenza di sabato mattina.
I traders sono rimasti cauti dopo che la Cina ha annunciato un taglio dei tassi di interesse a sorpresa giovedì, che alcuni partecipanti ai mercati hanno preso come un segno che la seconda economia mondiale stia rallentando più di quanto previsto.
Il biglietto verde si è staccato da un minimo di 2 settimane contro lo swissie, dopo che il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke ha avvertito che l’economia stava affrontando “rischi significativi” derivati dalla crisi in Europa, ma non ha indicato se la banca centrale sia preparata o meno ad implementare misure di stimolo monetario.
Davanti al comitato del congresso di Washington, Bernanke ha dichiarato che la Fed resta “pronta ad entrare in azione” per proteggere l’economia USA ed il sistema finanziario ma non ha specificato in quale modo potrebbe intervenire.
In Svizzera i dati ufficiali hanno mostrato giovedì che l’inflazione al consumo era piatta a maggio, contro le aspettative per un aumento dello 0,1% ed in seguito ad un aumento dello 0,1% del mese precedente.
Nella prossima settimana, gli investitori osserveranno gli sviluppi in Spagna, mentre Madrid inizia a delineare un pacchetto di aiuti alle banche, mentre pesa l’incertezza per le elezioni greche del 17 giugno.
I mercati attenderanno inoltre l’annuncio del tasso di interesse svizzero, insieme ai dati USA sulle vendite al dettaglio, mentre gli investitori cercano di valutare la forza della ripresa economica del paese.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati. La guida salta lunedì in quanto non sono previsti eventi importanti.
Martedì 12 giugno
La Svizzera produrrà i dati sulla previsione di crescita economica, un importante indicatore della crescita economica.
Gli USA pubblicheranno i dati sui prezzi all’importazione nonché il report del governo sul bilancio federale.
Mercoledì 13 giugno
La Svizzera produrrà i dati sull’IPP, un importante indicatore dell’inflazione al consumo.
Gli USA pubblicheranno i dati sulle vendite al dettaglio, l’indicatore principale della spesa al consumo, che rappresenta la principale voce dell’economia generale. Il paese produrrà inoltre i dati sull’ IPP e sulle scorte di greggio.
Giovedì 14 giugno
La Banca Nazionale Svizzera annuncerà il Libor rate. L’annuncio sarà seguito dalla dichiarazioni della politica monetaria della banca centrale e sarà seguita da una conferenza stampa. La BNS pubblicherà inotre il report di stabilità finanziaria.
Gli USA pubblicheranno i dati sul’IPC e sul conto del paese, nonché i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione.
Venerdì 15 giugno
Gli Stati Uniti concluderanno la settimana con i dati sull’attività manifatturiera di New York, sulla capacità di utilizzo e la produzione industriale. Il paese rilascerà inoltre i dati dell’Università del Michigan sul sentimento dei consumatori e le aspettative di inflazione.