👀 Copia i portafogli di investitori illustri in un solo clickCOPIALI GRATIS

Forex - USD/CHF previsione settimanale: 18 - 22 marzo

Pubblicato 17.03.2013, 13:02
USD/CHF
-
Investing.com – Il dollaro è sceso al minimo di 2 settimane contro il franco svizzero venerdì, dopo i dati USA sull’inflazione che hanno suggerito il proseguimento del programma di allentamento della Federal Reserve, pesando così sulla domanda di valuta rifugio ha spinto il biglietto verde.

Il cambio USD/CHF ha toccato venerdì il minimo della seduta di 0,9380, il minimo dal 1° marzo, prima di stabilizzarsi a 0,9389, in calo dello 0,88% sulla giornata e in calo dell’1,01% sulla settimana.

Supporto a 0,9350, minimo del 1° marzo e resistenza a 0,9475, massimo di venerdì.

Il dipartimento per il lavoro USA ha riportato che l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,7% lo scorso mese, portando l’IPC annuo al 2%.

Un secondo report ha mostrato che l’IPC core, che escludono alimentari ed energetici, è salito dello 2% su base annua.

A dicembre la banca centrale statunitense ha affermato che un tasso di interesse target “eccezionalmente basso” è appropriato finché per l’inflazione non sarà previsto un aumento maggiore del 2,5%.

Il sentimento sul dollaro è stato inoltre colpito dai dati che hanno mostrato che l’indice sul sentimento dei consumatori dell’Università del Michigan è sceso al 71,8 a marzo, il minimo dal dicembre 2011, da una lettura di 77,6 a febbraio.

I dati piuttosto deludenti hanno innescato le prese di profitto in attesa del vertice della Federal Reserve dopo una serie di dati economici piuttosto positivi sulla ripresa del paese ed hanno visto il dollaro rafforzarsi.

Il dollaro ha toccato il massimo di sei mesi contro il franco svizzero giovedì dopo che la Banca Nazionale Svizzera ha lasciato il Libor invariato, vicino allo zero in una mossa ampiamente prevista.

La SNB ha confermato la determinazione a mantenere il tasso di cambio dell’1,20, stabilito a settembre 2011 con “la massima determinazione”.

Nella prossima settimana gli investitori attenderanno la dichiarazione di politica della Federal Reserve, nella speculazione di una eventuale interruzione anticipata del piano di acquisti della banca. Il Presidente della Fed, Ben Bernanke, rilascerà una conferenza stampa dopo l’annuncio della politica monetaria.

Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati. La guida salta lunedì e venerdì poiché non sono previsti dati rilevanti in queste giornate.

Martedì 19 marzo

Gli USA rilasceranno i dati sulle nuove concessioni edilizie, un indicatore chiave della futura attività di costruzione, insieme ai dati sui nuovi cantieri.

Mercoledì 20 marzo

L’Istituto ZEW pubblicherà un report sulle stime economiche, un indicatore economico chiave.

Negli Stati Uniti la Federal Reserve annuncerà il tasso dei fondi federali, la dichiarazione ufficiale e le proiezioni trimestrali. L’annuncio sarà seguito dalla conferenza stampa del Presidente Fed Ben Bernanke per discutere della politica monetaria e delle stime di crescita.

Giovedì 21 marzo

Gli USA rilasceranno i dati settimanali del governo sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, , nonché i dati sulle vendite di case nuove e sull’attività manifatturiera di Philadelphia.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.