Investing.com – Il dollaro è sceso contro il franco svizzero lo scorso venerdì, in seguito ai dati USA più deboli del previsto che hanno alimentato i timori verso la perdita di slancio da parte dell’economia statunitense.
Il cambio USD/CHF è sceso dello 0,22% a 0,8882. Sulla settimana il cambio è sceso dello 0,40%.
Supporto a breve termine a 0,8855, minimo dello scorso mercoledì e di sette settimane e resistenza a 0,8930.
Il dollaro è sceso dopo i dati che hanno mostrato un calo maggiore del previsto delle vendite di case negli USA, pari ad un 5,1%, al minimo di 18 mesi.
Il report è giunto sulla scia di altri dati più deboli del previsto, sui quali hanno pesato le condizioni climatiche particolarmente avverse di questo inverno.
Tuttavia, la domanda per il dollaro continua ad essere sostenuta dai verbali di mercoledì del vertice Fed che hanno mostrato che i funzionari hanno deciso di lasciare invariato il programma di acquisti finché l’economia non darà segni di miglioramento.
Sui verbali si legge che i funzionari hanno discusso inoltre della tempistica per un aumento dei tassi di interesse.
Attualmente il programma di acquisti della banca centrale statunitense è a 65 miliardi al mese.
Il Presidente della Fed di Dallas Richard Fisher ha dichiarato venerdì che la banca centrale dovrebbe iniziare a ridurre il programmai di acquisti. Contemporaneamente il Presidente della Fed di St. Louis James Bullard ha dichiarato che l’economia USA va verso la crescita e di conseguenza la Fed dovrebbe continuare a ridurre gli acquisti.
Nella prossima settimana la Svizzera pubblicherà i dati sulal crescita del Pil nel quarto trimestre, mentre negli USA saranno attesi i dati sugli ordinativi durevoli, sulla fiducia dei consumatori e sul PIL.
In vista della prossima settimana Investing.com ha compilato una serie di questi ed altri eventi che condizioneranno i mercati. La guida salta lunedì in quanto non sono previsti eventi rilevanti.
Martedì 25 febbraio
Gli USA rilasceranno i dati sulla fiducia dei consumatori ed un report sull’inflazione dei prezzi delle case.
Mercoledì 26 febbraio
Gli USA produrranno i dati sulle vendite di case nuove, un indicatore chiave della domanda nel mercato immobiliare.
Giovedì 27 febbraio
La Svizzera pubblicherà i dati mensili sul prodotto interno lordo, l’indicatore principale dell’attività economica e l’indicatore più importante sullo stato di salute dell’economia. Il paese rilascerà inoltre i dati sulle variazioni del numero degli occupati nel trimestre precedente.
Gli USA rilasceranno i dati sugli ordinativi di beni durevoli, un importante indicatore della produzione, nonché il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.
Venerdì 28 febbraio
La Svizzera rilascerà il barometro economico KOF.
Gli USA chiuderanno la settimana con i dati rivisti sulla crescita del quarto trimestre, un report sull’attività manifatturiera nell’area di Chicago, i dati rivisti sul sentimento dei consumatori ed infine i dati sulle vendite di case in corso.