Investing.com – Il dollaro è salito vicino al massimo di 5 mesi contro il franco svizzero venerdì, dopo i dati USA che hanno suggerito una eventuale interruzione anticipata del programma di allentamento della Federal Reserve, mentre la domanda di valuta rifugio ha spinto il biglietto verde.
Il cambio USD/CHF ha toccato venerdì il massimo della seduta di 0,9463 venerdì, il massimo dal 16 novembre, prima di stabilizzarsi a 0,9436, in salita dello 0,75% sulla giornata e in salita dell’1,25% sulla settimana.
Supporto a 0,9350, minimo di venerdì e resistenza a 0,9497, massimo del 9 novembre.
I dati di venerdì hanno mostrato che il settore manifatturiero USA è cresciuto al ritmo più veloce dal giungo 2011 lo scorso mese, mentre un secondo report ha mostrato che la fiducia dei consumatori è salita a febbraio.
L’ISM ha dichiarato che l’indice PMI manifatturiero è salito a 54,2 da 53,1 a gennaio,, mentre la lettura del sentimento dei consumatori dell’Università del Michigan è salito a 77,6 da una lettura preliminare di 76,3.
Nella prossima settimana gli investitori attenderanno le decisioni di politica monetaria della BCE della BoE, della Reserve Bank of Australia, Bank of Canada e della BoJ, nonché i dati rivisti sulla crescita del quarto trimestre. Inoltre saranno seguiti anche i dati USA sull’occupazione non agricola.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati. La guida salta lunedì poiché non sono previsti dati rilevanti in questa giornata.
Martedì 5 marzo
Negli USA l’ISM rilascerà i dati sull’attività del settore dei servizi, un indicatore chiave della salute economica.
Mercoledì 6 marzo
Gli Stati Uniti rilasceranno i dati sull’occupazione non agricola, che riporta i dati sull’occupazione non agricola di 2 giorni. Gli USA rilasceranno i dati ufficiali sugli ordinativi industriali e sulle scorte di greggio.
Giovedì 7 marzo
La Banca Nazionale Svizzera rilascerà i dati sulle riserve di valute estere.
Gli Stati Uniti produrranno il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione insieme ai dati sulla bilancia commerciale.
Venerdì 8 marzo
La Svizzera pubblicherà i dati ufficiali sull’IPC che rappresenta la principale voce di inflazione.
Gli USA chiuderanno la settimana con i dati ufficiali sull’occupazione non agricola e sulla paga oraria media.
Il cambio USD/CHF ha toccato venerdì il massimo della seduta di 0,9463 venerdì, il massimo dal 16 novembre, prima di stabilizzarsi a 0,9436, in salita dello 0,75% sulla giornata e in salita dell’1,25% sulla settimana.
Supporto a 0,9350, minimo di venerdì e resistenza a 0,9497, massimo del 9 novembre.
I dati di venerdì hanno mostrato che il settore manifatturiero USA è cresciuto al ritmo più veloce dal giungo 2011 lo scorso mese, mentre un secondo report ha mostrato che la fiducia dei consumatori è salita a febbraio.
L’ISM ha dichiarato che l’indice PMI manifatturiero è salito a 54,2 da 53,1 a gennaio,, mentre la lettura del sentimento dei consumatori dell’Università del Michigan è salito a 77,6 da una lettura preliminare di 76,3.
Nella prossima settimana gli investitori attenderanno le decisioni di politica monetaria della BCE della BoE, della Reserve Bank of Australia, Bank of Canada e della BoJ, nonché i dati rivisti sulla crescita del quarto trimestre. Inoltre saranno seguiti anche i dati USA sull’occupazione non agricola.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati. La guida salta lunedì poiché non sono previsti dati rilevanti in questa giornata.
Martedì 5 marzo
Negli USA l’ISM rilascerà i dati sull’attività del settore dei servizi, un indicatore chiave della salute economica.
Mercoledì 6 marzo
Gli Stati Uniti rilasceranno i dati sull’occupazione non agricola, che riporta i dati sull’occupazione non agricola di 2 giorni. Gli USA rilasceranno i dati ufficiali sugli ordinativi industriali e sulle scorte di greggio.
Giovedì 7 marzo
La Banca Nazionale Svizzera rilascerà i dati sulle riserve di valute estere.
Gli Stati Uniti produrranno il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione insieme ai dati sulla bilancia commerciale.
Venerdì 8 marzo
La Svizzera pubblicherà i dati ufficiali sull’IPC che rappresenta la principale voce di inflazione.
Gli USA chiuderanno la settimana con i dati ufficiali sull’occupazione non agricola e sulla paga oraria media.