Investing.com – Il dollaro è sceso al minimo di 5 settimane contro il franco svizzero venerdì, dopo i dati USA di venerdì più deboli del previsto sull’occupazione non agricola per marzo, che hanno alimentato i timori che la ripresa nel mercato del lavoro stia perdendo il suo lancio.
Il cambio USD/CHF ha toccato venerdì il minimo della seduta di 0,9314, il minimo dal 28 febbraio, prima di stabilizzarsi a 0,9340, in calo dello 0,62% sulla giornata e in calo dell’1,34% sulla settimana.
Supporto a 0,9279, minimo del 28 febbraio e resistenza a 0,9432, massimo di venerdì.
Negli USA, di Dipartimento per il Lavoro statunitense ha dichiarato che l’economia ha segnato 88.000 nuovi posti di lavoro a marzo, contro il previsto aumento di 200.000; inoltre, il report ha mostrato che il tasso di disoccupazione è sceso a 7,6% a marzo, dal 7,7% del mese precedente.
Venerdì la Banca Nazionale Svizzera ha mostrato che le riserve di valuta estera sono salite a 438,3 miliardi lo scorso mese, dai 429,9 miliardi di febbraio.
L’aumento ha mostrato che la SNB potrebbe aver dovuto intensificare gli sforzi per mantenere il cambio a 1,20 con l’euro stabilito a settembre, nei timori per le possibili conseguenze per Cipro e per l’incertezza politica in Italia.
Nella settimana i dati hanno mostrato che l’attività manifatturiera in Svizzera si è contratta a marzo per la prima volta da dicembre, per via dell’instabilità nella zona euro.
L’indice PMI SVME manifatturiero è sceso a 48,3 a marz , da 50,8 a febbraio, superando le aspettative di una lettura di 50,2, alimentando i timori che la ripresa economica in Svizzera stia rallentando.
L’euro è sceso vicino al minimo di 5 settimane contro il franco svizzero, con EUR/CHF in calo dell’1,2139, contro lo 0,12% sulla giornata e lo 0,21% sulla settimana.
Nella prossima settimana gli investitori attenderanno i verbali del vertice di politica della Federal Reserve, nella speculazione di una eventuale interruzione anticipata del piano di acquisti della banca.
Gli operatori dei mercati attenderanno i dati USA sulle vendite al dettaglio e sul sentimento dei consumatori nel tentativo di valutare la forza della ripresa USA.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati. La guida salta lunedì poiché non sono attesi eventi importanti.
Martedì 9 aprile
La Svizzera rilascerà i dati sull’IPC e sulle vendita al dettaglio, le principali misure per la spesa dei consumatori, che rappresentano la principale voce per l’attività economica.
Il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke terrà un discorso, le sue dichiarazioni saranno seguite per avere delle indicazioni sul possibile futuro della politica monetaria.
Mercoledì 10 aprile
La Federal Reserve pubblicherà i verbali dell’ultimo vertice di politica monetaria. Gli operatori dei mercati potranno godere del punto di vista della banca sulle attuali condizioni economiche.
Il paese rilascerà inoltre i dati sul bilancio federale.
Giovedì 11 aprile
Gli USA rilasceranno i dati settimanali del governo sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sui prezzi all’importazione.
Venerdì 12 aprile
Gli USA chiuderanno la settimana con i dati sulle vendita al dettaglio, sull’IPC e sulle scorte della aziende, insieme ai dati preliminari sul sentimento dei consumatori dell’ Università del Michigan.
Il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke terrà un discorso, le sue dichiarazioni saranno seguite per avere delle indicazioni sul possibile futuro della politica monetaria.
Il cambio USD/CHF ha toccato venerdì il minimo della seduta di 0,9314, il minimo dal 28 febbraio, prima di stabilizzarsi a 0,9340, in calo dello 0,62% sulla giornata e in calo dell’1,34% sulla settimana.
Supporto a 0,9279, minimo del 28 febbraio e resistenza a 0,9432, massimo di venerdì.
Negli USA, di Dipartimento per il Lavoro statunitense ha dichiarato che l’economia ha segnato 88.000 nuovi posti di lavoro a marzo, contro il previsto aumento di 200.000; inoltre, il report ha mostrato che il tasso di disoccupazione è sceso a 7,6% a marzo, dal 7,7% del mese precedente.
Venerdì la Banca Nazionale Svizzera ha mostrato che le riserve di valuta estera sono salite a 438,3 miliardi lo scorso mese, dai 429,9 miliardi di febbraio.
L’aumento ha mostrato che la SNB potrebbe aver dovuto intensificare gli sforzi per mantenere il cambio a 1,20 con l’euro stabilito a settembre, nei timori per le possibili conseguenze per Cipro e per l’incertezza politica in Italia.
Nella settimana i dati hanno mostrato che l’attività manifatturiera in Svizzera si è contratta a marzo per la prima volta da dicembre, per via dell’instabilità nella zona euro.
L’indice PMI SVME manifatturiero è sceso a 48,3 a marz , da 50,8 a febbraio, superando le aspettative di una lettura di 50,2, alimentando i timori che la ripresa economica in Svizzera stia rallentando.
L’euro è sceso vicino al minimo di 5 settimane contro il franco svizzero, con EUR/CHF in calo dell’1,2139, contro lo 0,12% sulla giornata e lo 0,21% sulla settimana.
Nella prossima settimana gli investitori attenderanno i verbali del vertice di politica della Federal Reserve, nella speculazione di una eventuale interruzione anticipata del piano di acquisti della banca.
Gli operatori dei mercati attenderanno i dati USA sulle vendite al dettaglio e sul sentimento dei consumatori nel tentativo di valutare la forza della ripresa USA.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati. La guida salta lunedì poiché non sono attesi eventi importanti.
Martedì 9 aprile
La Svizzera rilascerà i dati sull’IPC e sulle vendita al dettaglio, le principali misure per la spesa dei consumatori, che rappresentano la principale voce per l’attività economica.
Il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke terrà un discorso, le sue dichiarazioni saranno seguite per avere delle indicazioni sul possibile futuro della politica monetaria.
Mercoledì 10 aprile
La Federal Reserve pubblicherà i verbali dell’ultimo vertice di politica monetaria. Gli operatori dei mercati potranno godere del punto di vista della banca sulle attuali condizioni economiche.
Il paese rilascerà inoltre i dati sul bilancio federale.
Giovedì 11 aprile
Gli USA rilasceranno i dati settimanali del governo sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sui prezzi all’importazione.
Venerdì 12 aprile
Gli USA chiuderanno la settimana con i dati sulle vendita al dettaglio, sull’IPC e sulle scorte della aziende, insieme ai dati preliminari sul sentimento dei consumatori dell’ Università del Michigan.
Il presidente della Federal Reserve Ben Bernanke terrà un discorso, le sue dichiarazioni saranno seguite per avere delle indicazioni sul possibile futuro della politica monetaria.