Investing.com – Il dollaro è stabile contro il franco svizzero quest’oggi, vicino al massimo di 4 mesi, tra i timori per un’uscita della Grecia dalla zona euro e l’aumento del rendimento dei titoli spagnoli, due fattori che hanno sostenuto la richieste di valuta rifugio.
Nella tarda mattinata europea, il cambio USD/CHF ha toccato 0,9454, il massimo della sessione; successivamente in cambio si è stabilito a 0,9451, in salita dello 0,07%.
Supporto a 0,9412, minimo della sessione e resistenza a breve termine a 0,9469, massimo di mercoledì.
Ma il sentimento del mercato resta fragile, per via dei timori sull’eventuale uscita della Grecia dalla zona euro, in vista delle elezioni del prossimo mese che potrebbero vedere i partiti anti austerity al comando.
Inoltre la Banca Centrale Europea ha smesso di inviare liquidità ad una serie di banche greche seriamente sottocapitalizzate, spostandole in un programma di supporto di liquidità d’emergenza.
La Spagna ha venduto all’asta 2,5 miliardi di euro in titoli di stato; l’asta ha visto un’impennata del rendimento medio che ha acceso i timori per il settore bancario del paese.
Il biglietto verde è andato sotto pressione dopo che i policymakers della Federal Reserve si sono detti aperti verso nuovi sforzi per stimolare l’economia USA in caso di crescita ridotta o nuove minacce alla crescita.
Lo swissie è invariato contro l’euro, con EUR/CHF a 1,2010.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione, seguita da un report sull’attività manifatturiera nell’area di Philadelphia.
Nella tarda mattinata europea, il cambio USD/CHF ha toccato 0,9454, il massimo della sessione; successivamente in cambio si è stabilito a 0,9451, in salita dello 0,07%.
Supporto a 0,9412, minimo della sessione e resistenza a breve termine a 0,9469, massimo di mercoledì.
Ma il sentimento del mercato resta fragile, per via dei timori sull’eventuale uscita della Grecia dalla zona euro, in vista delle elezioni del prossimo mese che potrebbero vedere i partiti anti austerity al comando.
Inoltre la Banca Centrale Europea ha smesso di inviare liquidità ad una serie di banche greche seriamente sottocapitalizzate, spostandole in un programma di supporto di liquidità d’emergenza.
La Spagna ha venduto all’asta 2,5 miliardi di euro in titoli di stato; l’asta ha visto un’impennata del rendimento medio che ha acceso i timori per il settore bancario del paese.
Il biglietto verde è andato sotto pressione dopo che i policymakers della Federal Reserve si sono detti aperti verso nuovi sforzi per stimolare l’economia USA in caso di crescita ridotta o nuove minacce alla crescita.
Lo swissie è invariato contro l’euro, con EUR/CHF a 1,2010.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati sulle richieste di sussidio di disoccupazione, seguita da un report sull’attività manifatturiera nell’area di Philadelphia.