Investing.com - I futures del rame restano vicini al massimo di due settimane della seduta precedente questo giovedì, tra il crescente ottimismo per le prospettive di crescita negli Stati Uniti ed in Cina, i due principali consumatori mondiale del metallo industriale.
Sulla divisione Comex del New York Mercantile Exchange, il rame con consegna a luglio è in salita dello 0,21%, o di 0,6 centesimi, a 3,066 dollari la libbra negli scambi della mattinata europea. I prezzi sono rimasti in un range che va da 3,044 dollari a 3,071 dollari la libbra.
I prezzi sono saliti a 3,075 dollari la libbra ieri, il massimo dal 6 giugno, prima di attestarsi a 3,060 dollari, in calo dello 0,03%, o di 0,1 centesimi.
I futures troveranno supporto a 3,022 dollari la libbra, il minimo dal 16 giugno e resistenza a 3,075 dollari la libbra, il massimo dal 18 giugno.
Ieri la Fed, a conclusione dei due giorni di vertice, ha tagliato di altri 10 miliardi di dollari al mese il suo programma di stimolo a 35 miliardi, affermando che c’è”sufficiente forza sottostante” nell’economia statunitense per continuare a ridimensionarlo.
La Fed prevede che il tasso dei fondi federali, attualmente vicino allo zero, raggiunga l’1,2% entro la fine dell’anno prossimo e il 2,5% entro la fine del 2016, un ritmo di inasprimento più veloce di quanto inizialmente previsto.
Ma la previsione non posticipa la tempistica del primo aumento dei tassi, deludendo le aspettative degli investitori e pesando sul dollaro.
L’Indice del Dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in calo dello 0,3% a 80,26, il minimo dal 27 maggio.
L’indebolimento del dollaro di solito favorisce il rame, dal momento che aumenta l’appeal del metallo come investimento alternativo e rende le materie prime valutate in dollari più convenienti per i titolari di altre valute.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione nonché il report sull’attività del settore manifatturiero nella regione di Philadelphia.
Intanto, in Cina, il Primo Ministro Li Keqiang ha dichiarato che si aspetta di raggiungere l’obiettivo di espansione economica cinese quest’anno ed ha escluso un “brusco atterraggio”.
Secondo Li, “il governo cinese sta modificando le operazioni economiche per assicurare che il tasso minimo di crescita sia pari al 7,5%”.
La nazione asiatica è il principale consumatore mondiale di rame, col 40% della richiesta mondiale lo scorso anno.
Sul Comex, l’oro con consegna ad agosto è salito dello 0,72%, o di 9,10 dollari, a 1.281,80 dollari l’oncia troy, mentre l’argento con consegna a luglio è in salita dello 0,93%, o di 18,4 centesimi, a 19,96 dollari l’oncia.