Investing.com – Il dollaro è salito oggi contro lo yen, al massimo di sette giorni, tra il rilascio di un disavanzo commerciale record ed il calo delle aspettative verso delle misure di allentamento da parte della BoJ; due fattori che hanno fortemente indebolito lo yen.
Nelle prime fasi degli scambi europei, il cambio USD/JPY ha toccato 81,56, il massimo dal 10 aprile; successivamente il cambio si è attestato a 81,47 in calo dello 0,28%.
Supporto a 81,07, minimo dell’8 marzo e resistenza a 81,85, massimo del 10 aprile.
I dati hanno mostrato oggi che il disavanzo commerciale si è allargato più del previsto a marzo, in salita a 0,62 mila miliardi di yen, contro 0,32 mila miliardi di yen nel mese precedente.
Gli analisti si aspettavano che il disavanzo commerciale salisse a 0,44 mila miliardi di yen a marzo.
Lo yen è andato sotto pressione nella speculazione sull’eventualità di una decisione per un allentamento da parte della BoJ nel corso del meeting di politica monetaria del 27 aprile.
Il governatore della Banca del Giappone, Masaaki Shirakawa, in un discorso a New York, si è “impegnato” ad implementare delle nuove misure di stimolo monetario, dopo che il vice governatore Kiyohiko Nishimura ha dichiarato ieri che la banca è pronta ad implementare nuove misure se necessario.
Intanto i mercati sono cauti mentre la Spagna si prepara a mettere all’asta 2,5 miliardi di euro in Titoli di Stato nel corso della giornata, dopo l’impennata del rendimento dei tioli a 10 anni al di sopra del 6% nella settimana.
Lo yen è sceso contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,32%, a 106,39.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sulla vendita di case esistenti ed un report sull’attività manifatturiera si Philadelphia.
Nelle prime fasi degli scambi europei, il cambio USD/JPY ha toccato 81,56, il massimo dal 10 aprile; successivamente il cambio si è attestato a 81,47 in calo dello 0,28%.
Supporto a 81,07, minimo dell’8 marzo e resistenza a 81,85, massimo del 10 aprile.
I dati hanno mostrato oggi che il disavanzo commerciale si è allargato più del previsto a marzo, in salita a 0,62 mila miliardi di yen, contro 0,32 mila miliardi di yen nel mese precedente.
Gli analisti si aspettavano che il disavanzo commerciale salisse a 0,44 mila miliardi di yen a marzo.
Lo yen è andato sotto pressione nella speculazione sull’eventualità di una decisione per un allentamento da parte della BoJ nel corso del meeting di politica monetaria del 27 aprile.
Il governatore della Banca del Giappone, Masaaki Shirakawa, in un discorso a New York, si è “impegnato” ad implementare delle nuove misure di stimolo monetario, dopo che il vice governatore Kiyohiko Nishimura ha dichiarato ieri che la banca è pronta ad implementare nuove misure se necessario.
Intanto i mercati sono cauti mentre la Spagna si prepara a mettere all’asta 2,5 miliardi di euro in Titoli di Stato nel corso della giornata, dopo l’impennata del rendimento dei tioli a 10 anni al di sopra del 6% nella settimana.
Lo yen è sceso contro l’euro, con EUR/JPY in salita dello 0,32%, a 106,39.
Nel corso della giornata gli Stati Uniti rilasceranno i dati ufficiali sulle richieste di sussidio di disoccupazione, nonché i dati sulla vendita di case esistenti ed un report sull’attività manifatturiera si Philadelphia.