Investing.com – Il dollaro è in calo contro lo yen per il secondo giorno, mentre gli investitori hanno bloccato i profitti dopo un discorso del nuovo Governatore della Banca del Giappone Haruhiko Kuroda che ha deluso le aspettative di un imminente allentamento quantitativo.
Il cambio USD/JPY è sceso ai minimi della seduta di 94,20, il massimo dal 7 marzo; successivamente il cambio si è attestato a 94,48, in calo dello 0,45% sulla giornata e in calo dello 0,93% sulla settimana.
Supporto a 92,28, minimo del 6 marzo e resistenza a 96,10, massimo di giovedì.
In un discorso tenuto giovedì Kuroda ha ribadito che la BoJ è pronta ad utilizzare tutte le opzioni disponibili per raggiungere l'obiettivo di inflazione del 2%, ma non ha rilasciato dichiarazioni su un eventuale incontro per discutere di ulteriori misure di allentamento.
Mercoledì la Federal Reserve ha annunciato che lascerà la politica monetaria invariata nonostante I segni recenti di ripresa dell'economia USA, per via dei timori sui livelli di disoccupazione d I rischi sull'aumento delle tasse e dei tagli alle spese del governo.
Durante la conferenza stampa conclusiva del vertice di politica della Fed, il Presidente Ben Bernanke ha dichiarato che la banca potrebbe gradualmente allentare il ritmo degli acquisti di bond, ma solo se il mercato del lavoro mostrerà segni di una ripresa più stabile.
Lo yen è sceso contro l'euro lo scorso venerdì con il sentimento della moneta unica spinto dalle speranze di un accordo su un salvataggio di Cipro in vista della scadenza di lunedì.
La BCE ha dichiarato giovedì che taglierà la liquidità alle banche cipriote se sono sarà raggiunto un accordo con l'UE ed il FMI sul salvataggio internazionale.
L'UE ed il FMI hanno offerto un salvataggio internazionale di 10 miliardi di euro a Cipro, ma hanno insistito sul fatto che Cipro debba trovare 5,8 miliardi di euro di risorse in cambio del pacchetto.
Il cambio EUR/JPY ha toccato il massimo della seduta di 123,46, per poi attestarsi a 122,75, lo 0,27% in più rispetto alla giornata e riducendo le perdite della settimana allo 0,55%.
Gli Stati Uniti rilasceranno una serie di dati tra cui report sugli ordinativi dei beni durevoli, sulla vendita di case e sulla fiducia dei consumatori, mentre il Giappone produrrà I dati ufficiali sulle vendite al dettaglio.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati.
Lunedì 25 marzo
Il Presidente della Fed Ben Bernanke interverrà ad un evento a Londra; le sue dichiarazioni saranno seguite per avere delle indicazioni sulla futura direzione della politica monetaria.
Martedì 26 marzo
Gli USA rilasceranno una serie di dati sui economici, tra cui un report sugli ordinativi durevoli e sulla vendita di case in corso ed un report sulla fiducia dei consumatori.
Mercoledì 27 marzo
Gli USA rilasceranno i dati sulla vendita di case in corso, nonché i dati sulle scorte di greggio.
Giovedì 28 marzo
Il Giappone rilascerà i dati sulle vendita al dettaglio, la misura della spesa dei consumatori, che rappresenta la voce principale dell'economia.
Gli Stati Uniti rilasceranno i dati settimanali sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione es i dati rivisti sulla crescita del quarto trimestre.
Giovedì 29 marzo
Il Giappone rilascerà i dati sull'inflazione, sulla spesa delle famiglie e sulla produzione industriale, gli indicatori chiave della salute economica.
Gli Stati Uniti chiuderanno la settimana con i dati ufficiali sulla spesa dei consumatori, inoltre, l'Università del Michigan rilascerà i dati rivisti sul sentimento dei consumatori e sulle aspettative di inflazione.
Il cambio USD/JPY è sceso ai minimi della seduta di 94,20, il massimo dal 7 marzo; successivamente il cambio si è attestato a 94,48, in calo dello 0,45% sulla giornata e in calo dello 0,93% sulla settimana.
Supporto a 92,28, minimo del 6 marzo e resistenza a 96,10, massimo di giovedì.
In un discorso tenuto giovedì Kuroda ha ribadito che la BoJ è pronta ad utilizzare tutte le opzioni disponibili per raggiungere l'obiettivo di inflazione del 2%, ma non ha rilasciato dichiarazioni su un eventuale incontro per discutere di ulteriori misure di allentamento.
Mercoledì la Federal Reserve ha annunciato che lascerà la politica monetaria invariata nonostante I segni recenti di ripresa dell'economia USA, per via dei timori sui livelli di disoccupazione d I rischi sull'aumento delle tasse e dei tagli alle spese del governo.
Durante la conferenza stampa conclusiva del vertice di politica della Fed, il Presidente Ben Bernanke ha dichiarato che la banca potrebbe gradualmente allentare il ritmo degli acquisti di bond, ma solo se il mercato del lavoro mostrerà segni di una ripresa più stabile.
Lo yen è sceso contro l'euro lo scorso venerdì con il sentimento della moneta unica spinto dalle speranze di un accordo su un salvataggio di Cipro in vista della scadenza di lunedì.
La BCE ha dichiarato giovedì che taglierà la liquidità alle banche cipriote se sono sarà raggiunto un accordo con l'UE ed il FMI sul salvataggio internazionale.
L'UE ed il FMI hanno offerto un salvataggio internazionale di 10 miliardi di euro a Cipro, ma hanno insistito sul fatto che Cipro debba trovare 5,8 miliardi di euro di risorse in cambio del pacchetto.
Il cambio EUR/JPY ha toccato il massimo della seduta di 123,46, per poi attestarsi a 122,75, lo 0,27% in più rispetto alla giornata e riducendo le perdite della settimana allo 0,55%.
Gli Stati Uniti rilasceranno una serie di dati tra cui report sugli ordinativi dei beni durevoli, sulla vendita di case e sulla fiducia dei consumatori, mentre il Giappone produrrà I dati ufficiali sulle vendite al dettaglio.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti che potranno incidere sui mercati.
Lunedì 25 marzo
Il Presidente della Fed Ben Bernanke interverrà ad un evento a Londra; le sue dichiarazioni saranno seguite per avere delle indicazioni sulla futura direzione della politica monetaria.
Martedì 26 marzo
Gli USA rilasceranno una serie di dati sui economici, tra cui un report sugli ordinativi durevoli e sulla vendita di case in corso ed un report sulla fiducia dei consumatori.
Mercoledì 27 marzo
Gli USA rilasceranno i dati sulla vendita di case in corso, nonché i dati sulle scorte di greggio.
Giovedì 28 marzo
Il Giappone rilascerà i dati sulle vendita al dettaglio, la misura della spesa dei consumatori, che rappresenta la voce principale dell'economia.
Gli Stati Uniti rilasceranno i dati settimanali sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione es i dati rivisti sulla crescita del quarto trimestre.
Giovedì 29 marzo
Il Giappone rilascerà i dati sull'inflazione, sulla spesa delle famiglie e sulla produzione industriale, gli indicatori chiave della salute economica.
Gli Stati Uniti chiuderanno la settimana con i dati ufficiali sulla spesa dei consumatori, inoltre, l'Università del Michigan rilascerà i dati rivisti sul sentimento dei consumatori e sulle aspettative di inflazione.