Investing.com - Il dollaro ha toccato nuovo minimo contro il franco svizzero nella giornata di martedì, la domanda per la valuta rifugio è stata spinta dai timori sulla vendetta da militanti islamici dopo l'uccisione di domenica di Osama bin Laden.
Il cambio USD/CHF è sceso al minimo storico di 0,8620 durante la mattinata di scambi europei; la coppia successivamente si è consolidata a 0,8639, in calo dello 0,02%.
Sostegno a breve termine a 0,8620, minimo giornaliero e resistenza a 0,8747, massimo si giovedì.
Durante la mattinata di oggi gli Stati Uniti e l’Australia hanno incrementato la sicurezza delle loro ambasciate, mentre l'Interpol ha dichiarato che i suoi 188 Stati membri sono in "allerta" dopo che il presidente americano Barack Obama ha annunciato domenica l'uccisione del leader di Al Qaeda in Pakistan.
Il franco svizzero è salito a una serie di livelli record contro il dollaro negli ultimi mesi, alimentato dalle attese una politica di inasprimento da parte della Banca nazionale svizzera e sostenuto da un basso tasso di disoccupazione, dai prezzi delle case in aumento e da una robusta spesa per consumi.
Lo Swissie è salito anche nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/CHF in calo dello 0,29% a 1,2794.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati del governo sugli ordini di fabbrica.
Il cambio USD/CHF è sceso al minimo storico di 0,8620 durante la mattinata di scambi europei; la coppia successivamente si è consolidata a 0,8639, in calo dello 0,02%.
Sostegno a breve termine a 0,8620, minimo giornaliero e resistenza a 0,8747, massimo si giovedì.
Durante la mattinata di oggi gli Stati Uniti e l’Australia hanno incrementato la sicurezza delle loro ambasciate, mentre l'Interpol ha dichiarato che i suoi 188 Stati membri sono in "allerta" dopo che il presidente americano Barack Obama ha annunciato domenica l'uccisione del leader di Al Qaeda in Pakistan.
Il franco svizzero è salito a una serie di livelli record contro il dollaro negli ultimi mesi, alimentato dalle attese una politica di inasprimento da parte della Banca nazionale svizzera e sostenuto da un basso tasso di disoccupazione, dai prezzi delle case in aumento e da una robusta spesa per consumi.
Lo Swissie è salito anche nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/CHF in calo dello 0,29% a 1,2794.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti rilasceranno i dati del governo sugli ordini di fabbrica.