LONDRA (Reuters) - Negli scambi di metà mattina sulla piazza londinese prosegue il rally della sterlina e delle valute neozelandese e australiana, che guadagnano ulteriori posizioni rispetto a un dollaro decisamente sotto tono.
Il marcato rialzo dei rendimenti sulla curva Treasuries -- dove il tasso del decennale viaggia ai nuovi massimi da un anno in area 1,4% -- rispecchia le aspettative di una ripresa dell'inflazione legata unicamente alle misure di stimolo dell'amministrazione Biden, riflettendosi quindi sui tassi reali senza premiare la valuta sottostante.
Sotto pressione il mercato secondario, mentre la materie prime mettono a segno nuovi record, con il rame oltre la soglia di 9 dollari al massimo da oltre dieci anni.
Gli innegabili progressi e i passi avanti nella campagna delle vaccinazioni -- in particolare in Gran Bretagna -- evocano lo spettro di 'reflazione' e fanno temere che le banche centrali smettano di sostenere il mercato con gli strumenti ultra-espansivi messi finora in campo.
(In redazione a Milano Alessia Pé, Gianluca Semeraro)