LONDRA, 3 maggio (Reuters) - Dollaro in recupero sull'onda lunga della notizia dell'uccisione di Osama bin Laden, con quotazioni che - pur in un contesto di debolezza - si mantengono a qualche distanza dai minimi delle ultime sedute.
Gli operatori parlano di ricoperture sul biglietto verde, pesantemente venduto nelle ultime settimane, anche se la prospettiva di una politica monetaria ancora per molto tempo ultraespansiva da parte della Fed compromette le possibilità di un recupero duraturo della valuta Usa.
"Nel breve termine la discesa del dollaro potrebbe ampliarsi ancora, anche se i livelli stanno diventando più tirati in termini di valutazione e posizionamento, ci sono indicazioni che il dollaro sia in ipervenduto" spiega lo strategist di Btm-Ufj Lee Hardman.
Alle 10,15 italiane il 'dollar index' <.DXY>, che traccia l'andamento del biglietto verde su un paniere delle principali divise internazionali, quota in rialzo di uno 0,3% a 73,162, contro un minimo triennnale a 72,722 toccato nella prima parte della seduta di ieri.
L'euro-dollaro si è riportato in mattinata sotto quota 1,48, sui livelli toccati immediatamente dopo la diffusione della notizia dell'uccisione del leader di Al Qaeda. Solo ieri il cambio aveva fatto segnare un nuovo massimo da 17 mesi per l'euro a 1,4902, tanto che diversi operatori vedono ormai la valuta unica in grado di testare lo soglia di 1,50.
Le difficoltà attuali del dollaro emergono chiaramente nei
confronti di una divisa tradizionalmente considerata un rifugio,
il franco svizzero, col cambio
ORE 10,15 CHIUSURA
EURO/DOLLARO