LONDRA, 4 maggio (Reuters) - L'euro, che aveva mostrato qualche cedimento sul finire della seduta asiatica, apre le contrattazioni europee riportandosi in territorio positivo sulla scia dell'accordo raggiunto dal Portogallo sul pacchetto di aiuti e dalla prospettiva di altri rialzi dei tassi da parte della Bce.
Il Portogallo ha annunciato ieri sera di aver raggiunto con Ue e Fmi l'atteso accordo per il piano di salvataggio. Tale piano della durata di tre anni prevede aiuti per 78 miliardi di euro. Il primo ministro portoghese ha detto che l'accordo darà più tempo per raggiungere il target di bilancio. Il nuovo target per il deficit/pil è di 5,9% contro il 4,6% precedente per il 2011, di 4,5% per il 2012 da 3% e al 3% per il 2013 da 2%.
I dealer dicono che c'è interesse a vendere l'euro a 1,49 dollari e poi a 1,4905 dollaro, ma che ci sono anche molti investitori interessati ad acquistare a ogni calo. Alcuni hanno detto che sono scattate delle stop-loss a 1,4825/30 e altre a 1,4835 dollari. Una resistenza è rappresentata da massimo di 17 mesi toccato ieri a 1,4903 dollari.
L'euro ha guadagnato circa l'11% rispetto al dollaro dalla metà di febbraio, sostenuto dalle diverse aspettative sui tassi tra BCE e Federal Reserve, quest'ultima preoccupata per il mercato del lavoro statunitense.
L'indice del dollaro <.DXY>, che segue le sue prestazioni nei confronti di un paniere delle principali valute, torna in negativo e quota 73,011, in calo di 0,17%, riavvicinandosi al minimo di tre anni di 72,722.
ORE 09,40 CHIUSURA
EURO/DOLLARO