TOKYO (Reuters) - L'attività manifatturiera giapponese è cresciuta in gennaio al ritmo più sostenuto da quasi tre anni grazie all'aumento degli ordini per l'export, che suggerisce una solida ripresa della domanda estera.
La lettura finale di gennaio dell'indice Pmi manifatturiero a cura di Markit/Nikkei è risultata a 52,7 punti, lievemente al di sotto dei 52,8 del dato preliminare ma sempre sopra quota 52,4 di dicembre.
La soglia dei 50 punti separa le rilevazioni di crescita da quelle di contrazione.
Tuttavia, l'ottimismo degli economisti per la ripresa in atto nel Paese potrebbe progressivamente raffreddarsi a causa dei timori per le conseguenze della linea protezionistica adottata dagli Usa nei confronti delle economie fortemente concentrate sull'export, come quella giapponese.
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