Investing.com – Lo yen valuta rifugio sale questo lunedì, mentre il dollaro scende contro l’euro dopo le notizie da Hong Kong e i segnali contrastanti sul ritiro dei dazi.
Il Presidente USA Donald Trump ha dichiarato venerdì di non aver accettato di ritirare i dazi come richiesto dalla Cina, in contraddizione alle dichiarazioni ufficiali precedentemente rilasciate da entrambi i paesi.
Durante il weekend Trump ha dichiarato che le trattative con la Cina stavano procedendo “molto bene”, aggiungendo però che gli USA firmeranno un accordo solo se sarà vantaggioso per l’America.
Il dollaro è debole contro l’euro e lo yen e questo indica il clima di incertezza sull’accordo.
Il biglietto verde è a 1,1032 contro l’euro alle 04:38 AM ET (09:38 GMT) e a 108,98 yen.
La valuta nipponica è stata sostenuta dalla notizia secondo cui la polizia di Hong Kong avrebbe aperto il fuoco colpendo almeno un protestante, in un’escalation di violenze durante gli scontri che durano ormai da sei mesi.
L’indice del dollaro USA è sceso a 98,11, staccandosi dal massimo di tre settimane e mezzo di 98,40.
La sterlina è rimasta in salita dopo i dati che hanno mostrato che il Regno Unito ha evitato la recessione nel terzo trimestre: è stata registrata una crescita dello 0,3% dopo il calo dello 0,2% nel secondo trimestre.
Ma l’economia ha subito una contrazione dello 0,1% a settembre e la crescita annua è stata dell’1% nel trimestre terminato a settembre, il minimo dal primo trimestre del 2010.
-- Articolo realizzato con il contributo di Reuters