Investing.com - L’indice settimanale del sentimento di Investing.com pubblicato questo lunedì ha mostrato che le posizioni rialziste sullo yen sono aumentate nella settimana terminata il 15 gennaio.
Secondo il report, il 38,7% ha tenuto le posizioni lunghe sul cambio USD/JPY, la scorsa settimana, in calo dal 45,6% della settimana precedente.
Il 27,0% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sulla coppia EUR/USD la scorsa settimana, pressoché invariato rispetto al 27,2% della settimana prima, il 47,1% degli investitori ha mantenuto posizioni lunghe sul cambio GBP/USD rispetto al 45,6% della settimana prima, mentre il 47,5% degli operatori dei mercati ha mantenuto posizioni lunghe sulla coppia USD/CHF, in calo dal 48,6% della settimana precedente.
Tra le valute legate alle materie prime, il 42,2% ha mantenuto posizioni lunghe sul cambio USD/CAD, in calo dal 45,8% della settimana precedente, il 41,3% ha mantenuto le posizioni lunghe sulla coppia AUD/USD, rispetto al 44,7% della settimana prima, mentre il 41,2% ha mantenuto le posizioni lunghe sul cambio NZD/USD, giù dal 41,6% della settimana precedente.
Nel report si legge inoltre che il 38,4% degli investitori ha mantenuto le posizioni lunghe sull’indice S&P 500 la scorsa settimana, in calo dal 41,1% della settimana precedente.
Secondo il report, il 50,9% dei traders ha mantenuto le posizioni lunghe sui futures dell’oro la scorsa settimana, rispetto al 53,9% della settimana prima.
Una lettura tra il 50% ed il 70% è rialzista per lo strumento, una lettura tra 30% e 50% è ribassista, una lettura sopra il 70% indica condizioni di overbought ed una lettura sotto il 30% indica condizioni di oversold.
La serie di indici di Investing.com è sviluppata internamente. Ciascun indice misura l’esposizione generale alle principali coppie di valute, alle materie prime e agli indici, mediante l’uso dei dati sugli scambi di futures e OTC su tutte le posizioni aperte long e short.