Investing.com – Lo yen e il franco svizzero sono in salita contro il dollaro USA questo giovedì, la richiesta di investimenti rifugio è stata spinta dai dati economici cinesi deboli e dai dubbi sulla fattibilità dell’accordo preliminare tra USA e Cina.
Contro lo yen, il dollaro è sceso dello 0,2% a 108,58 alle 04:16 AM ET (09:16 GMT). Il biglietto verde è sceso dello 0,2% contro il franco svizzero, alle 0,9873.
I negoziati tra USA e Cina sono bloccati sulla questione degli acquisti agricoli, con Pechino che non vuole un accordo a favore solo degli USA, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal questo mercoledì.
A mettere ulteriore pressione sulla propensione al rischio arrivano i dati cinesi più deboli del previsto su vendite al dettaglio, produzione industriale e investimenti. I dati hanno mandato il dollaro australiano ,già duramente colpito dai dati sull’occupazione, al minimo di un mese di 0,6793
I dati deboli cinesi continuano a mettere sotto pressione la seconda economia mondiale e di conseguenze tutta l’economia mondiale.
Lo yen non ha mostrato grandi reazioni ai dati nipponici che hanno indicato un rallentamento della crescita dell’economia nel terzo trimestre allo 0,2%, a causa del calo dell’export dovuto alle tensioni commerciali.
L’euro è rimasto stabile a 1,1004 dopo aver toccato il minimo di un mese di 1,0995 negli scambi USA.Nella zona euro i dati hanno mostrato che la Germania è scampata alla recessione nel terzo trimestre, l’economia h ainfatti registrato una crescita dello 0,1%; tuttavia, il rallentamento globale, l’incertezza sulla Brexit e il caos della guerra commerciale tra USA e Cina continuano a pesare sulle previsioni.
L’indice del dollaro USA è sceso a 98,18, dal massimo di un mese di 98,30 toccato nella seduta precedente.
Il Presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha dichiarato mercoledì al Congresso che i tassi di interesse negativi richiesti da Trump non sono appropriati all’economia USA, attualmente in crescita, con un mercato del lavoro forte ed un’inflazione stabile.
La sterlina britannica è stabile a 1,2852, nel range stretto di questo limbo in attesa delle elezioni del 12 dicembre.
-- Articolo realizzato con il contributo di Reuters