LEOPOLI, Ucraina (Reuters) - La Russia per la prima volta ha espresso il giudizio più cupo sull'invasione in Ucraina dal suo inizio, parlando della "tragedia" delle perdite umane e del colpo ricevuto dalle sanzioni, mentre i civili ucraini sono stati evacuati dalle città orientali in attesa di una nuova offensiva.
L'invasione russa in corso da sei settimane ha creato oltre 4 milioni di profughi, provocato migliaia di morti e feriti, devastato intere città e ha innescato dure sanzioni che hanno colpito i suoi leader e le aziende della nazione.
In un gesto simbolico, l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha sospeso la Russia dal Consiglio per i diritti umani di Ginevra, esprimendo "gravi preoccupazioni per la crisi umanitaria in atto e per i diritti umani". La Russia ha poi lasciato il Consiglio.
In precedenza Mosca ha notato che la propria avanzata non sta procedendo abbastanza rapidamente, e ieri il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha lamentato il crescente bilancio delle morti al fronte.
"Abbiamo visto perdite significative di truppe", ha detto a Sky News. "Si tratta di un'enorme tragedia per noi".
La Russia è alle prese con la più difficile situazione economica in tre decenni, a causa delle sanzioni imposte dall'Occidente, ha detto il Primo ministro Mikhail Mishustin. In aggiunta alle manovre già adottate, il Congresso statunitense ha ritirato lo status commerciale della Russia di "nazione più favorita".
La Russia ha lanciato il 24 febbraio quella che ha definito come una "operazione militare speciale" per demilitarizzare e "denazificare" l'Ucraina. Kiev e gli alleati occidentali si sono opposti, ritenendo l'obiettivo della missione un falso pretesto.
Con l'introduzione di nuove restrizioni dopo il massacro di civili nella città di Bucha - condannate nell'Occidente come crimini di guerra - l'Ucraina ha richiesto agli alleati di sospendere gli acquisti di gas e greggio russo, malgrado le divisioni in Europa, e di sostenere lo sforzo militare di Kiev.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)