David A. Hyman, Chief Legal Officer di Netflix Inc. (NASDAQ:NFLX), ha recentemente venduto azioni della società, secondo quanto riportato in un documento Form 4 depositato presso la Securities and Exchange Commission. Il 5 novembre, Hyman ha venduto 267 azioni ordinarie di Netflix a un prezzo medio di €765,67 per azione, per un totale di circa €204.434.
Inoltre, il documento ha rivelato che il 4 novembre Hyman ha acquisito 543 azioni attraverso il maturare di unità di azioni vincolate (RSU), che sono state regolate in azioni ordinarie di Netflix su base uno a uno. Lo stesso giorno, 276 azioni sono state trattenute per coprire gli obblighi fiscali relativi alla maturazione delle RSU, valutate a €755,51 per azione, per un totale di €208.520.
A seguito di queste transazioni, Hyman detiene 31.610 azioni ordinarie di Netflix.
In altre notizie recenti, Netflix è stata oggetto di un'indagine da parte dell'unità d'élite francese per i reati finanziari, la PNF, per presunte frodi fiscali. Gli uffici della società a Parigi e Amsterdam sono stati perquisiti nell'ambito dell'indagine preliminare, con le ragioni specifiche dell'inchiesta che rimangono non divulgate. Contemporaneamente, Netflix ha annunciato l'uscita di due top executive, il Vice Presidente delle Politiche Pubbliche Globali Dean Garfield e il Chief Communications Officer Rachel Whetstone, mentre cerca di coprire una posizione di nuova creazione di Chief Global Affairs Officer.
In termini di analisi finanziaria, Guggenheim ha mantenuto una prospettiva positiva su Netflix, alzando il suo target di prezzo a €825 e mantenendo un rating Buy. La società si aspetta che Netflix continui a vedere una robusta crescita dei ricavi per membro, nonostante una leggera riduzione dei ricavi previsti dovuta a uno spostamento verso il tier supportato dalla pubblicità. Inoltre, Jefferies, un'altra società di investment banking, ha aumentato il suo target di prezzo per Netflix a €800, prevedendo che la società guadagnerà oltre 10 milioni di abbonati nel quarto trimestre, guidata da una forte lineup di contenuti.
Nel frattempo, Verizon Communications ha riportato un aumento degli abbonati wireless per il terzo trimestre, superando le aspettative degli analisti grazie ai piani 5G flessibili della società e ai servizi di streaming in bundle. Tuttavia, i ricavi totali della società per il trimestre hanno leggermente mancato i €33,43 miliardi previsti, principalmente a causa di un calo dei ricavi delle apparecchiature wireless. Questi sono alcuni degli sviluppi recenti che impattano sia Netflix che Verizon.
InvestingPro Insights
La recente performance del titolo Netflix si allinea con la transazione interna riportata. Secondo i dati di InvestingPro, il titolo di Netflix sta trattando vicino al suo massimo a 52 settimane, con un rendimento totale del 79,52% nell'ultimo anno e un forte rendimento del 27,59% negli ultimi tre mesi. Questa robusta performance potrebbe aver influenzato il timing della vendita di azioni di David A. Hyman.
La salute finanziaria della società appare solida, con i Tips di InvestingPro che evidenziano come Netflix operi con un livello moderato di debito e abbia attività liquide che superano gli obblighi a breve termine. Questa solida base finanziaria è ulteriormente supportata dall'impressionante crescita dei ricavi del 14,8% negli ultimi dodici mesi, raggiungendo €37,59 miliardi.
Le metriche di valutazione di Netflix presentano un quadro interessante. Mentre la società sta trattando a un alto rapporto P/E di 43,21, un Tip di InvestingPro suggerisce che sta trattando a un basso rapporto P/E rispetto alla crescita degli utili a breve termine, con un rapporto PEG di 0,55. Questo potrebbe indicare una potenziale sottovalutazione nonostante il recente aumento del prezzo delle azioni.
Per gli investitori che cercano un'analisi più completa, InvestingPro offre 19 suggerimenti aggiuntivi per Netflix, fornendo una comprensione più approfondita della posizione finanziaria e della performance di mercato della società.
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