MILANO (Reuters) - Consob ha approvato le modifiche regolamentari al procedimento sanzionatorio a seguito del recepimento in Italia della direttiva europea sui requisiti di capitale degli enti creditizi e delle imprese di investimento (Capital Requirements Directive IV, Crd IV).
Il recepimento ha introdotto, tra l'altro, l'innalzamento degli importi massimi delle sanzioni amministrative pecuniarie comminate da Consob ed una maggiore dissuasività dei provvedimenti sanzionatori per le persone giuridiche di maggiori dimensioni. Sono stati inoltre specificati i criteri da applicare nella determinazione dell'ammontare delle sanzioni.
Nel dettaglio, come si legge in una nota dell'autority, la Commissione ha definito la nozione di fatturato ai fini della determinazione degli importi massimi delle sanzioni, la procedura per l'emanazione degli ordini di rimozione delle irregolarità accertate e le modalità di pubblicità delle sanzioni.
Il decreto introduce infatti, per le persone giuridiche, il criterio del fatturato quale aggregato utile alla determinazione degli importi massimi delle sanzioni (10% del fatturato) e della capacità finanziaria di tali soggetti. Qualora il vantaggio ottenuto (profitto realizzato o perdite evitate) dalla violazione risulti superiore a questa soglia, la sanzione può essere elevata fino al doppio del profitto realizzato o delle perdite evitate.