GAO (Reuters) - Un attentato kamikaze che ha fatto esplodere un veicolo in un campo militare a Gao, nel nord del Mali, ha causato almeno 42 morti e oltre 100 feriti.
In serata Al Mourabitoun, gruppo islamico legato ad Al Qaeda, ha rivendicato l'atto, secondo quanto riferito da Alakhbar, agenzia stampa della Mauritania.
L'attentato, il più pesante nella storia del paese, assesta un colpo cruciale agli sforzi compiuti dal governi e dai gruppi rivali armati per fermare la violenza che ha colpito le regioni desertiche del nord.
Secondo quanto raccontato dalla portavoce della forza di pace Minusma dell'Onu, Radhia Achouri, il kamikaze è entrato nel campo in cui erano raccolti circa 600 soldati alle 10 italiane investendo diverse persone prima di farsi esplodere a bordo del veicolo.
Nel campo militare risiedevano truppe governative insieme a diversi esponenti di gruppi armati rivali, che pattugliano la zona di confine nel rispetto degli accordi Onu.
Risalente ormai al 2013, l'intervento militare francese ha richiamato in Mali diversi gruppi di militanti islamici, tra cui organizzazioni legate ad al Qaeda, che avevano occupato parte del territorio l'anno precedente.