Di Geoffrey Smith
Investing.com - Il Ministro degli Esteri russo ha dato un chiaro segnale che il Cremlino intende annettere l’Ucraina meridionale, anziché limitarsi a concentrarsi sulle regioni orientali che sono ormai perlopiù sotto il suo controllo.
Sergey Lavrov, in un’intervista ai media di stato russi, ha dichiarato che “la geografia è cambiata”.
“Non si tratta più solo di DNR e LNR (le repubbliche popolari nella regione orientale del Donbas) ma anche delle regioni di Kherson e Zaporizhiya e di altri territori”, ha affermato Lavrov. “Il processo è in corso, in modo consistente e deciso”.
I commenti di Lavrov rappresentano un altro chiaro cambiamento delle ambizioni che Mosca ha comunicato per quella che definisce una “operazione militare speciale”. Ha invaso l’Ucraina a febbraio con l’intenzione di prendere la capitale, Kiev, e di rovesciare un governo ucraino che accusa di essere “nazista”. Tuttavia, dopo il respingimento dell’attacco iniziale, l’attenzione si è spostata alla conquista della regione del Donbas, con il Presidente Vladimir Putin che ha affermato che la priorità è quella di salvare la popolazione russofona nella regione.
Lavrov ha indicato il dispiegamento dell’artiglieria a lungo raggio statunitense da parte del governo ucraino come la giustificazione della proposta annessione.
“L’obiettivo geografico dovrà spostarsi dalla linea attuale, perché non possiamo consentire una minaccia diretta al nostro territorio nella parte dell’Ucraina sotto (il President Volodymyr) Zelensky o chiunque prenda il suo posto”, ha detto Lavrov.