Di Sam Boughedda
Sulla falsa riga di Meta Platforms (NASDAQ:META), il titolo di Amazon (NASDAQ:AMZN) ha perso il 13% nelle contrattazioni after-hours di giovedì con minimi intraday di oltre il -20%, dopo che la società ha reso noti i risultati del terzo trimestre, con ricavi e previsioni inferiori alle aspettative degli analisti.
Il colosso dell'e-commerce ha registrato un utile di 0,28 dollari per azione, 0,06 dollari in più rispetto alle stime degli analisti di 0,22 dollari, mentre il fatturato del trimestre è stato di 127,1 miliardi di dollari contro le stime di 127,76 miliardi di dollari.
La società fondata da Jeff Bezos ha spiegato che le vendite nette hanno subito un impatto sfavorevole di 5 miliardi di dollari a causa delle variazioni dei tassi di cambio rispetto all'anno precedente. L'utile operativo è sceso a 2,5 miliardi di dollari nel trimestre, rispetto ai 4,9 miliardi del terzo trimestre del 2021.
"Negli ultimi quattro mesi, i dipendenti dei nostri settori consumer hanno lavorato incessantemente per organizzare eventi Prime Member Deal interessanti, come l'ottavo Prime Day annuale e la nuovissima Prime Early Access Sale all'inizio di ottobre. La risposta dei clienti a entrambi gli eventi è stata molto positiva ed è chiaro che, soprattutto in questo periodo di incertezza economica, i clienti apprezzano la continua attenzione di Amazon al valore e alla convenienza", ha dichiarato Andy Jassy, CEO di Amazon.com Inc (NASDAQ:AMZN).
Tuttavia, ha aggiunto che, dato l'attuale contesto macroeconomico, l'azienda bilancerà gli investimenti per "essere più snella".
Mentre i dati sugli utili sono stati contrastanti, la guidance sui ricavi è stata inferiore alle aspettative. L'azienda vede il fatturato del quarto trimestre del 2022 tra i 140 e i 148 miliardi di dollari, contro il consenso di 155,1 miliardi di dollari, e prevede un impatto sfavorevole di circa 460 punti base dovuto ai tassi di cambio. L'azienda prevede un utile operativo compreso tra 0 e 4 miliardi di dollari.
"Lo scenario macro appare molto peggiore di quello che ci è stato riferito dalle aziende all'inizio della stagione degli utili", ha scritto in una nota il senior analyst di Oanda Edward Moya.